Borse in pelle di bufalo di Tenuta Vannulo. La mia recensione

Oggi, cara amica, parlo di una borsa con delle origini…fuori dal comune. 

Quando si pensa agli accessori, infatti, spesso si pensa al mondo del lusso, dell’alta moda, delle riviste patinate.

E se ti dicessi che questa borsa, invece, ha origini contadine?

Se è la prima volta che visiti il mio blog, mi presento: sono Ornella Auzino, sono napoletana e sono un’imprenditrice della pelletteria made in Italy, mi occupo di produzione conto terzi di borse in pelle originali.

Sui miei canali social faccio informazione su questo mondo e parlo dei retroscena della produzione, oltre che combattere fermamente contro la contraffazione, una pratica illegale e dannosissima.

Oggi ti presento il mio acquisto fatto da Tenuta Vannulo, un brand che riesce a riassumere praticamente tutte le cose che mi piacciono.

Come saprai se mi segui da un po’, è già da qualche tempo che mi è venuta questa passione per le borse in pelle di toro, bufalo, e simili.

Pensando alla mia napoletanità, al territorio che mi circonda con tutte le sue tipicità, mi è venuto in mente di cercare borse di pelle di bufalo (da cui non si fa solo la mozzarella!)

La mia scelta di sottolineare tante volte che la mia attività è a Napoli e che io sono napoletana non è solo perché amo la mia terra, ma perché ci tengo a mostrarti quanto di buono c’è, anche a livello imprenditoriale, in questa zona d’Italia che troppo spesso viene associata a malavita e attività illecite.

Bene, mentre cercavo borse di pelle di bufala ho scoperto Tenuta Vannulo, un brand che produce modelli tutti ispirati alle linee dell’antico mondo contadino, come precisa il loro sito web. 

Essendo non molto distante da me, precisamente a Capaccio, in provincia di Salerno, ho pensato: mi vado a fare una bella gita e unisco due mie grandi passioni: le borse e la buona cucina. Insomma, amica, un programma perfetto!

Alla Tenuta Vannulo, infatti, non lavorano solo il pellame, ma producono anche prodotti tipici della Campania, essendo a tutti gli effetti un’azienda agricola biologica: mozzarelle, pane, yogurt, cioccolato… di tutto e di più, ovviamente a km super 0 perché le materie prime provengono integralmente dalla loro produzione aziendale.  

Purtroppo, amica, per i mille impegni della vita alla fine la borsa l’ho ordinata online, ma se da Tenuta Vannulo mi vogliono invitare per un “sopralluogo” accetto volentieri (per il bene della mia community, si intende, non perché non vedo l’ora di provare tutti i loro prodotti e di visitare il loro museo della Civiltà Contadina, no no)

Dicevo, ho comprato la borsa online e l’ho pagata 290€ più 20€ di spedizione. 

Per acquistare, dovete consultare il catalogo, inviare una richiesta e aspettare di essere ricontattate. Sembra un processo lungo e laborioso, ma in realtà sono stati velocissimi e l’assistente con cui ho parlato era bravissima. 

Per la consegna c’è voluta qualche settimana, ma considera che era periodo di ferie, per cui tutto nella norma.

Il modello che ho scelto io si chiama Vanullona, color tortora, molto neutro.

La borsa arriva all’interno della sua flanellina logata di un bel tessuto spesso. 

Forse ti farà ridere il motivo per cui ho scelto questo modello, ma te lo racconto lo stesso: volevo una borsa che riflettesse il suo animo contadino. Beh, senti, non so a te ma a me l’orlo smerlato della parte superiore mi fa pensare agli steccati.

Ti prego, amica, dimmi che non sono la sola!

La prima cosa che mi colpisce quando apro la mia Vanullona è il profumo. La pelle di bufala conciata al vegetale ha questo aroma unico, che è davvero un peccato coprire con fragranze artificiali come vedo fare ogni tanto.

Iniziamo dicendo che ogni dettaglio della borsa, dai lati dei due manici superiori a tutti gli angolini delle smerlature sono perfettamente tinti, ciò significa che dietro c’è una quantità enorme di lavoro e di sapienza artigianale. 

Le smerlature sono tutte discretamente omogenee, sintomo che la borsa è davvero ben fatta. Artigianale, infatti, non significa fatto male! Non ti fidare, amica, di chi copre difetti di lavorazione cercando di farli passare per artigianalità.

Nella parte sottostante della borsa non ci sono piedini, ma un fondo rigido. Sta molto bene in piedi e tutti i volumi sono proporzionati.

Davanti troviamo una tasca con patta e chiusura magnetica con il logo di Tenuta Vannulo in rilievo. 

In testa c’è una chiusura con lampo e tiralampo fatto con una nappina in pelle coordinata.

All’interno troviamo un biglietto che mi ha lasciata a bocca aperta: la certificazione di filiera! C’è addirittura il nome di chi ha fabbricato la mia Vanullona, bellissimo.

Per quanto riguarda l’organizzazione, c’è un comparto principale davvero molto spazioso, corredato da una tasca con lampo e tiralampo con nappina in versione più piccola di quella esterna.

La borsa è foderata con un tessuto a contrasto più chiaro su cui è applicato un taschino in pelle di bufalo e una catenina per le chiavi.

Rispetto alla media, la mia borsa di Tenuta Vannulo è leggermente più pesante, ma comunque è studiata per ridurre al minimo il peso da vuota. 

Vorrei parlarti un momento, ora, della enorme qualità del pellame di questa borsa. Essendo molto grande, anche i quadranti della pelle lo sono. Nella mia Vanullona il pellame è tutto omogeneo, non c’è nemmeno un pezzetto slabbrato o spanciato. Questo è un dettaglio veramente importante che ti consiglio sempre di controllare quando acquisti una borsa in pelle. 

Ma poi, amica, le cuciture di questa borsa…un sogno! Tutte precise e omogenee, perfino negli angolini. 

Non sarai sorpresa, a questo punto, se ti dico che l’effetto Wow per la mia borsa di Tenuta Vannulo è 5/5

Sono sincera: mi sono innamorata di questo prodotto per tutta l’artigianalità, la ricercatezza e il lavoro che c’è dietro. Nulla è lasciato al caso, e questo mi rende davvero felice perché so di aver scoperto un brand di valore. 

Bravi Tenuta Vannulo!

Trovi la recensione completa della Vanullona sul mio canale YouTube.

Se invece hai una borsa da suggerirmi per le prossime recensioni, fammelo sapere!

Grazie del tempo che mi hai dedicato e ricorda: non c’è niente di più cheap e di cattivo gusto di una borsa contraffatta.

Perché scegliere un falso quando il mondo è pieno di borse bellissime e originali?

A prestissimo!

Ornella