Borsa presa sullo shop online Mialuis: Mina Tote bag
Quando ascolto un vostro consiglio e rimango sorpresa in positivo, sono davvero felice.
La borsa di cui parliamo oggi viene proprio dal consiglio di un’amica come te, anzi, più di una!
Se è la prima volta che visiti il mio blog, mi presento: sono Ornella Auzino, sono napoletana e sono un’imprenditrice della pelletteria made in Italy, mi occupo di produzione conto terzi di borse in pelle originali.
Sui miei canali social faccio informazione su questo mondo e parlo dei retroscena della produzione, oltre che combattere fermamente contro la contraffazione, una pratica illegale e dannosissima.
Oggi, cara amica, ti parlo di Mialuis, un marchio di Torino 100% made in Italy.
Ti ho detto subito di Torino perché lo si capisce già…dalla scatola! Sotto al logo dell’azienda, infatti, è presente anche il nome della città in cui ha la sua casa, un dettaglio che mi ha fatto molto piacere trovare.
Mialuis è stata fondata nel 2010 nel capoluogo piemontese. Se mi somigli almeno un pochino, sono sicura che a colpirti sarà stato subito il nome. Facendo una piccola ricerca, ho scoperto che è l’unione tra il nome della mamma della fondatrice e designer del brand, Maria Luisa, e il soprannome della fondatrice stessa, Mariaelena Mallone detta Mia.
Ed ecco qua la nascita di Mialuis!
La cosa che apprezzo davvero tanto di questo brand è la sua assoluta trasparenza. Basta aprire il loro sito web per trovare tutte le informazioni del caso. Quando succede così, mi viene ancora più voglia di investire in un brand, perché lo sforzo e l’impegno che ci sono dietro sono ben visibili.
Un’altra cosa che mi piace molto è che Mialuis si batte per sconfiggere le disuguaglianze di genere e incoraggia l’empowerment femminile. Che dire, amica, come imprenditrice e come donna non potrei essere più contenta!
Ma Mialuis non è molto impegnata solo nel sociale: una delle loro battaglie è quella per la sostenibilità, che passa anche dal far invecchiare bene le borse acquistate da loro. Così, il capo dura nel tempo e non si trasforma in un rifiuto da smaltire.
Ultima chicca e poi prometto che passiamo al mio acquisto: ogni borsa di Mialuis porta il nome di una persona rilevante per Mariaelena Mallone. Così, ogni pezzo ha una storia che lo rende unico e di valore.
Insomma, sono molto entusiasta di aver incontrato Mialuis nel mio tentativo di spostarmi nella fascia di prezzo più alta dei brand che recensisco, come dicevamo in qualche video su YouTube insieme a Stefania Parasole.
Ma andiamo a scoprire insieme la mia Mialuis!
Io ho scelto il modello Mina Tote Bag in nappa morbida plissettata.
L’ho acquistata con i saldi e l’ho pagata 364€ (a prezzo pieno sarebbe costata 520€).
La mia Mialuis è arrivata in pochissimo tempo, dato che non ci sono liste d’attesa. Questa è una cosa che ti consiglio di verificare sempre, cara amica: alcuni brand, infatti, producono su richiesta, una cosa che allunga i tempi di consegna.
La Mina Tote Bag si trova in una scatola logata all’interno della sua dust bag. Insieme ci sono anche un biglietto personalizzato e un codice sconto da utilizzare sul prossimo acquisto.
Concentriamoci ora sulla borsa in sé: appena presa in mano, mi rendo subito conto di quanto sia leggera e morbida! Esteticamente, mi ricorda un po’ una postina senza patta davanti, con questa lampo davanti con doppio carrello di scorrimento che ti permette di aprirla in più modi.
Tutti gli accessori sono in ottone anticato molto particolare ed elegante. La mia Mialuis è dotata di una tracolla staccabile e regolabile che non gratta assolutamente. Quando ho aperto la scatola, ho trovato la tracolla legata con una fettuccia e non con della plastica, che nell’incarto della Mina Tote Bag è completamente assente. Un altro punto per loro!
All’interno, la borsa è foderata con un tessuto rigato tono su tono. Troviamo anche una mascherina in pelle con il marchio e l’indicazione made in Italy impressi a fuoco.
Ci sono una tasca con lampo con tiralampo in pelle senza tintura e due taschini aperti dal lato opposto.
Per quanto riguarda l’esterno, nella parte posteriore troviamo un’etichetta in pelle cucita con il nome del brand.
La Mina Tote Bag si può portare sia sotto al braccio che a tracolla, tenendola aperta oppure chiusa con il moschettone. In questo modo è come se avessi due o anche tre borse diverse!
E così arriviamo al momento clou, l’effetto Wow. In questo caso, direi che siamo a 4,5/5!
Mi è piaciuta davvero molto la mia Mina Tote Bag, ma soprattutto ho amato tutta la filosofia di Mialuis. Non è facile trovare un brand che ci tiene così tanto alle donne, sia dal punto di vista imprenditoriale che sociale. Pensa che hanno anche fatto delle donazioni in campo della prevenzione medica femminile.
In più, Mialuis è un’eccellenza anche nel campo della sostenibilità, visto che utilizza solo tinture vegetali che possono essere smaltite senza troppi danni quando la borsa finisce di essere usata. Un momento che, come ti dicevo prima, Mialuis cerca di rimandare il più possibile, dando tutte le indicazioni possibili per la manutenzione della propria borsa.
Se sei curiosa di vedere la mia Mialuis dal vivo, trovi la recensione completa della Mina Tote Bag sul mio canale YouTube.
Se invece hai una borsa da suggerirmi per le prossime recensioni, fammelo sapere!
Grazie del tempo che mi hai dedicato
A prestissimo!
Ornella
