Recensione Themoirè: borse vegan dallo stile glamour e prodotte in Italia

È da un po’ di tempo che non parliamo di borse vegan.

Lo ammetto, amica, un po’ è colpa mia: è che faccio fatica a trovare dei prodotti che mi soddisfino al punto da parlarne qui sul blog e sul canale YouTube.

Se devo essere proprio sincera, non è una questione di vegan o meno, è che è proprio complicato trovare dei brand che facciano ricerca come dico io.

Oggi, però, siamo state fortunate!

Se non mi conosci, mi presento: sono Ornella Auzino, sono napoletana e sono un’imprenditrice della pelletteria made in Italy, mi occupo di produzione conto terzi di borse in pelle originali.

Sui miei canali social faccio informazione su questo mondo e parlo dei retroscena della produzione, oltre che combattere fermamente contro la contraffazione, una pratica illegale e dannosissima.

Torniamo alla questione borse vegan.

Come saprai, ci tengo davvero molto al fatto che le borse che acquisto siano prodotte in Italia.

Se è vero che con quelle in pelle a volte faccio qualche eccezione, con il vegan non ci riesco.

Per questo ero così felice quando ho scoperto Themoirè, un brand di fascia medio alta che mi è stato suggerito da una di voi (grazie!)

Sul loro sito parlano di eco-leather, una dicitura che non si potrebbe utilizzare perché dichiarata fuorviante da una sentenza apposita, ma non soffermiamoci su questo.

Diciamo, invece, che si tratta di tessuti sintetici che compongono un prodotto fatto in Italia, come ci ricorda anche il nastro adesivo della confezione in cui arriva la borsa. 

I modelli sono innovativi e comunque con una visibile ricerca dietro, cosa che mi ha colpita molto positivamente.

A prezzo pieno, la borsa che ho acquistato dal loro sito (che è solo in inglese, ma molto intuitivo) sarebbe costata 268€, mentre io l’ho pagata 248€ usufruendo dello sconto del 10% che viene offerto sul primo acquisto. 

Il prodotto mi è arrivato molto velocemente e in una confezione ricercata fatta completamente di carta riciclata. Non c’è plastica! 

All’interno trovo un foglio che, se piantato, fa crescere una piantina. Un pensiero carino che si sposa perfettamente con la filosofia di un brand che si dichiara vegan e che cioè mette la natura e l’ambiente al primo posto. 

In particolare, Themoirè è un progetto nato a Milano con lo scopo di creare un brand che avesse il minor impatto ambientale e etico, oltre che essere eco-friendly. 

Nel caso di Themoirè queste non sono solo parole: donano una percentuale dei loro profitti alle associazioni impegnate nel settore del cambiamento climatico e piantano un albero per ogni borsa venduta. Mi piace immaginarmi questa foresta creata da noi amanti delle borse, un’idea veramente originale.

In realtà, amica, una foresta di Themoirè… esiste davvero!

In occasione della Giornata mondiale delle foreste (il 21 marzo), Themoirè ha lanciato un progetto in partnership con Tree-Nation con cui si impegna a partecipare alla riforestazione di alcune aree del mondo, tra cui ci sono Nepal, Madagascar, Tanzania e molti altri. Se vuoi, puoi visitare virtualmente la loro foresta cliccando su questo link.

Themoirè è il perfetto esempio di quello che dico spesso, e cioè che la moda deve avere un fine, soprattutto quando si parla di brand sostenibili. 

Ma torniamo alla borsa.

All’interno della bellissima scatola di cartone con il manico troviamo una flanellina logata che è in realtà una piccola tote bag di cotone organico con stampata dietro la storia e la filosofia del progetto. 

Themoirè ha dei modelli iconici tra cui c’è quello che ho scelto io, la clutch Bios Vegan Fabric nel colore Ocean. La vegan fabric è un materiale alternativo al PVC, molto più ecologico perché in fase di produzione non richiede gli stessi plastificanti chimici ed è più biodegradabile. 

La prima cosa che mi salta all’occhio è che, per come è lavorata, sembra di avere a che fare con pelle vera, sia per quanto riguarda le pences (che corrispondono davanti e dietro!), sia per la parte imbottita della chiusura con calamite ricoperte. All’interno troviamo un richiamo alla filosofia del brand con una scritta goffrata nella parte posteriore della chiusura.

I punti di giuntura hanno continuità e la chiusura laterale è perfetta. Insomma, c’è una grande attenzione ai dettagli e si vede.

Gli accessori sono color oro e la fodera è in materiale 100% riciclato di colore neutro.

La borsa ha una tracolla rimovibile e regolabile che non gratta ed è tinta alla perfezione. 

Cucita all’interno dell’unico comparto troviamo un’etichetta che riporta il nome di Themoirè e la dicitura made in Italy.

Nella borsa c’è anche un portacarte separato e logato Themoirè, dove c’erano alcuni cartoncini di spiegazione dei materiali e del progetto della foresta.

L’impressione che ho avuto di Themoirè è che propone un’ottima alternativa alla vera pelle senza però rinunciare alla sapienza artigianale e a un bel design.

Per questo, l’effetto Wow di questa borsa è 5/5. Ho apprezzato moltissimo tutto, dalla cura dei dettagli all’attenzione per il cliente, per non parlare della perfetta coerenza tra mission del brand e quello che ti arriva a casa quando acquisti da loro. 

Piccola curiosità: Themoirè non produce solo borse, ma anche una piccola selezione di abbigliamento, in particolare dei trench e delle bralette. 

Se sei curiosa di vedere la mia Themoirè in video, compreso il suo spacchettamento, trovi la recensione completa della Bios Vegan Fabric sul mio canale YouTube.

Se invece hai una borsa da suggerirmi per le prossime recensioni, fammelo sapere!

Grazie del tempo che mi hai dedicato!

A prestissimo!

Ornella