DUBELIE: BORSE CREATE DA SARA MORMONE. COSA NE PENSO?

Sara Mormone nasce nel 1995 ed è napoletana per metà, o meglio ha origini arabe e italiane.
Ha studiato all’Orientale, ma ha dovuto lasciare il suo percorso di studi per esigenze lavorative.
Quando ho incrociato il brand di borse DUBELIE mi ha affascinato tanto la storia di questa giovane donna che sfruttando il successo riscosso sui social, decide di mettere su un suo brand.

Guardando il sito, sono chiare le influenze e le sue origini, esce il mood stile arabo è una costante nelle sue borse, soprattutto nel modello che ho acquistato io.

Mi chiamo Ornella Auzino, sono napoletana, compro e produco borse originali. Da anni sul mio canale YouTube e sui miei canali social, mi occupo di divulgare informazioni sulla filiera di produzione Made in Italy e mi oppongo alla contraffazione, comprando borse e sostenendo progetti.

I tuoi consigli sulle borse da recensire sono fondamentali per la mia attività sul web: ogni borsa che andiamo a conoscere da vicino è una nuova Storia. E soprattutto è un’alternativa sana al mercato che combattiamo, quello della Contraffazione.

Siamo circondate da meravigliosi progetti giovani, da tantissime borse autentiche, da marchi che hanno un’anima. Perché mai preferire l’illegalità e lo sfruttamento delle nostre terre?

Sono certa che tu sei con me!

Per questo, andiamo a scoprire com’è nato Label Rose e qual è l’ avventura di Sara.

Ti ricordo che le mie Recensioni Non sono sponsorizzate da nessuno: non prendo né soldi né regali, per essere Libera di accendere le luci che voglio, sulla filiera legale.

Sara ha nel suo passato una quinquennale esperienza  come sales Assistant in una catena di articoli sportivi, oltre ad aver da sempre supportato i suoi genitori nell’attività di vendita ai banchi del mercato.
Quando racconta del suo passato ne parla con gioia, pieno di giochi e colori come quello che rispecchia il suo brand.

Tra le sue passioni c’è la moto, ho visto tra i suoi video una bellissima Ducati Monster e il suo cane.

Una dona con la testa sulle spalle e le idee ben chiare.

Guardando un po’ le borse e il progetto mi è venuta in mente Francesca Ammaturo e le sue borse LABEL ROSE. Trovi la recensione qui: LABEL ROSE: UN NUOVO ZAINO NELLA MIA COLLEZIONE! COSA NE PENSO?

“La banalita’ è per chi non ha il coraggio di farsi notare

Vogliono convincerti che uniformarti alla massa sia il modo migliore per sentirsi apprezzata….è l’esatto opposto. Tutte uguali a rincorrere le stesse cose,per piacere agli altri e il risultato è che diventi anonima, senz’anima.
Ama prima te stessa ed esprimiti liberamente, con gli atteggiamenti le parole e con il tuo aspetto.
Ogni dettaglio fa la differenze, ciò che indossi rispecchia chi sei…fatti notare e dimostra che non sei per tutti, come le borse particolari a tiratura limitata Dubeliè. “

Appena atterrata sulla home del sito mi sono imbattuta in queste parole e tra mille colori, ho cominciato a guardare quale modello poteva essere in linea con i miei desideri e soprattutto che meglio rappresentasse il brand.

Il brand si posiziona ad una fascia prezzo bassa, per cui è accessibile alle tasche di tante che hanno budget limitati.

La borsa Dubelie che ho scelto è un modello Arabia, color rosa e l’ho pagata 59€ con 6,90€ di spese di spedizione.
La borsa è arrivata in qualche giorno.
La scatola che la contiene è legata e ha un fondo come se fosse marmo.
Apro la scatola e la borsa è contenuta nella sua must bag con logo ben in vista.
Aperta la dust bag c’è la borsa Dubelie finalmente e subito mi saltano all’occhio i manici ricoperti di plastica, che non son in assoluto il metodo più ecologico di imballare le parti della borsa. Leggo le etichette che ha appeso e c’è scritto che il prodotto è importato dai paesi extra UE Altro dato che cozza con l’ecosostenibilità.

La borsa all’interno ha una tracolla, stretta e regolabile.

Incolore rose del corpo borsa è in contrasto con i bordi che sono azzurro polvere .
Ha gli accessori sono color oro e sul davanti c’è il brand applicato con una targhetta.

La fodera interna è azzurra come i bordi con i contrasti rosa.
C’è un taschino lampo sul posteriore e sul davanti due taschini sul davanti.
Lo spazio interno è in linea con una borsa di questo tipo che riprende, reinventa, il modello Birkin di Hermes.

La borsa Dubelie è in pelle sintetica, proprio come quella di A-MORE che ho recensito settimana scorsa: Recensione della piccola Borsa del brand Amore // Le mie prime impressioni

Guardo un po’ i dettagli tecnici e quello che non mi convince particolarmente è la tintura, che seppur compatta perchè fatta sulla plastica, esce spesso dai bordi dei pezzi della borsa.
Le cuciture sono buone.
La borsa per me è promossa ma con la promessa di migliorare le protezioni e la qualità della tintura.
Sicuramente il fatto che la borsa Dubelie è fatta all’estero non depone a favore del brand.

Comprendo l’idea che attraverso un buon seguito si può arrivare a vendere un po’ di borse, ma io guardo sempre al futuro e se una persona decide di fare impresa, bisogna immaginare gli scenari futuri, in cui il cliente sarà più informato ed esigente e riportare le produzioni qui sarà più oneroso.

In più ci sarà l’esigenza di aumentare i prezzi e bisogna quindi attrezzarsi per questo, già un po’ di tempo prima.

Sostenere i brand come Dubelie significa sostenere le nostre aziende e il loro know how; significa premiare la creatività dei nostri giovani talenti, incitandoli a non mollare mai.

Compra sempre borse originali e scegli di supportare le persone che lavorano onestamente come te!

Trovi la recensione sul mio canale YouTube:

Aspetto i tuoi commenti e i tuoi suggerimenti.

Un abbraccio

Ornella

 

 

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