Facciamo il punto sulla contraffazione. Cosa sta succedendo?
La contraffazione è uno di quei fenomeni che seguo da anni e non solo perchè obiettivamente incide sul mIo lavoro, ma proprio perchè delinea i cambiamenti sociali e psicologici dei consumatori.
Io produco borse conto terzi a Napoli e attraverso i miei canali social, in particolare YouTube, mi oppongo alla contraffazione comprando borse e facendo recensioni.
Lo faccio per raccontare tutto quello che c’è dietro al mercato delle borse Originali, ovvero quelle prodotte e vendute attraverso il mercato legale.
Così non passa giorno che attraverso segnalazioni o news che leggo dai quotidiani, aggiungo un nuovo tassello, ahimè triste, sulla contraffazione.
La contraffazione negli anni ha avuto una vera e propria evoluzione strutturale.
Da copia perfetta ma fatta in laboratori illegali, il classico “pezzotto” per intenderci, quello venduto sulle bancarelle posizionate sui marciapiede dei nostri centri storici o dei nostri lungomare, si è passati poi a over running ovvero sovra-produzioni vendute sottobanco da terzisti senza scrupoli.
Questa pratica estremamente pericolosa e soprattutto truffaldina, l’over runnig, ha generato una convinzione nei confronti del consumatore medio e cioè che è un atto FURBO comprare illegalmente dalla fabbrica, perchè tanto i brand del lusso sono dei cattivi senza scrupoli e così si aiutano i poveri artigiani sfruttati.
Un modo per pulirsi la coscienza e per non affrontare il vero problema: COMPRARE IN BASE AL PROPRIO PORTAFOGLIO!
Il problema ed il gioco sporco della contraffazione sta tutto lì, nella sottovalutazione dell’impatto sulla società.
POSSIAMO SALVARE IL MADE IN ITALY COMBATTENDO LA CONTRAFFAZIONE?
Analizziamo un po’ i dati e proviamo a vedere in che direzione sta andando tutto, soprattutto in che direzione dovrebbe andare per cambiare le sorti della pelletteria e della Manifattura Italiana.
Un anno come quello del 2020 avrà un impatto enorme a lungo termine su tutta la filiera e veicolare i soldi destinati all’acquisto di borse, scarpe e più in generale di prodotti contraffatti verso il mercato legale, potrebbe dare un sollievo alle nostre aziende in forte crisi.
Paradossalmente potrebbe portare un volano per i brand più piccoli, che sviluppandosi, potrebbero dare lavoro a terzisti come me ed altri.
Eh si la questione è tutta lì, generare lavoro e far ripartire le aziende che rappresentano il cuore pulsante del Made In Italy.
Nel 2018, il CENSIS dichiarava:
Il «fatturato» della contraffazione vale 7,2 miliardi di euro e cresce del 3,4% rispetto al 2015. A CAUSA DEL MERCATO DEL FALSO 100MILA OCCUPATI IN MENO E RISORSE SOTTRATTE AL FISCO PER 1,7 MILIARDI DI EURO. NELL’ULTIMO ANNO EFFETTUATI PIÙ DI 13MILA SEQUESTRI E 31,7 MILIONI DI ARTICOLI FAKE RITIRATI DALLA VENDITA. MA IL FENOMENO SI TRASFORMA: È SEMPRE PIÙ «LIQUIDO», ORA SERVE IL COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI ( fonte: https://www.censis.it/sicurezza-e-cittadinanza/il-«fatturato»-della-contraffazione-vale-72-miliardi-di-euro-e-cresce-del )
Numeri spaventosi ed allarmanti che mettevano in guardia il sistema ma che in tanti hanno sottovalutato.
Arriviamo cosi ad oggi e nel leggere i numeri, non nascondo la mia profonda amarezza, mista sconforto.
La contraffazione pesa sull'Italia: 2,2 miliardi di buco In Italia la percentuale è dell’11,9%, pari a 935 milioni di mancate vendite ogni anno, ossia un aumento di 225 milioni rispetto all’ultima stima. E ancor più grave, non solo economicamente, ma per le conseguenze sulla salute è la contraffazione di medicinali: l'industria farmaceutica europea ha subito un danno di 6 miliardi con un impatto sul nostro Paese di 873 milioni. Non da meno il comparto vini e liquori con prodotti copiati per 2,3 miliardi di cui 302 milioni in Italia e giocattoli con miliardo di cui circa il 12% da noi. ( Fonte: https://www.repubblica.it/economia/2020/06/10/news/la_contraffazione_pesa_su_europa_e_italia_con_15_miliardi_di_perdite-258843873/ )
Secondo i dati OCSE, il valore del commercio mondiale di prodotti italiani contraffatti dei settori Tessile, Moda e Accessorio, ammonta a 5.2 miliardi di euro. Il mercato nero dei prodotti del Fashion Made in Italy è una piaga per l’economia italiana, che causa alle aziende manifatturiere italiane 1.3 miliardi di euro di danni per le mancate vendite e 1.4 miliardi ai consumatori per il costo da questi pagato ingiustamente nella convinzione di acquistare un prodotto autentico.
Non solo, oltre ai danni diretti la contraffazione genera un impatto negativo indiretto in termini di riciclaggio di denaro, evasione fiscale, sfruttamento del lavoro illegale e sostenibilità ambientale delle produzioni. Il fenomeno genera grandi profitti per le organizzazioni criminali, a fonte di bassi rischi imprenditoriali e penali, che vengono poi utilizzati per sostenere altre attività illecite, legate anche allo sfruttamento delle opportunità commerciali dovute alla pandemia COVID 19. ( fonte: http://paginetessili.it/52-miliardi-di-euro-di-prodotti-made-in-italy-contraffatti-ogni-anno.html)
Immagina quindi se tutti questi soldi venissero immessi nell’economia reale e legale, che impatto avrebbe per tutti noi del settore e non.
Sarò una sognatrice ma continuo a pensare che bisogna lottare affinché la contraffazione non sia più una cosa “NORMALE” per chi deve scegliere come spendere i propri soldi.
COMPRA SEMPRE BORSE ORIGINALI non è solo un motto ma anche un modo di interpretare tutto quello che accade e soprattutto quello che possiamo fare per cambiare le cose, nel nostro piccolo con piccole azioni quotidiane.
Non smettiamo di parlarne e soprattutto fatti portavoce anche tu dei danni della contraffazione.
Ciao da Ornella
