Hai comprato un Trolley rosso PIQUADRO: hai fatto bene?

Sei un professionista; giri molto per lavoro, “viaggiando” da una città all’altra, a distanza di breve tempo. Il bagaglio più fidato, in questi casi, è il bagaglio a mano: piccolo, maneggevole, economico (gran parte delle compagnie aeree non prevedono costi aggiuntivi!).

Ma, con il tempo, il tuo migliore compagno di viaggio, il tuo Trolley, è costretto ad abbandonarti; ne ha passate tante e all’usura non c’è scampo!

Per cui, è giunto il momento di un nuovo bagaglio a mano. Senza togliere nulla al vecchio amico, questa volta ne sceglierai uno più tecnologico e più adeguato al tuo standard di vita… magari penserai ad un brand che produce, soprattutto, per i professionisti e che, al contempo, sia anche “stiloso”. Magari, sceglierai PIQUADRO.

Senza dubbio, un marchio che si dedica ad un target specifico, saprà rispondere maggiormente alle esigenze di cui hai bisogno…penserai…

E, siccome ne hai visti molti in giro, anche in mano a persone che usualmente scelgono prodotti di fascia medio – alta, si tratta di un brand di qualità…penserai…

Inoltre, cosa c’è di meglio del Made in Italy…penserai…

E non sarò, certamente, io a scardinare tutte le tue riflessioni a riguardo! Tuttavia, in questo post, vorrei proportene altre, alle quali forse non hai pensato per mancanza di “tempo” o di conoscenza settoriale, se vogliamo.

Il Trolley: che magnifica invenzione!

La sua “creazione” è attribuita ad un pilota statunitense, Robert Plath, il quale pensò, grazie a questo strumento, di migliorare nettamente la vita dei piloti di aereo. Siamo nel 1987 e, rapidamente, l’invenzione ebbe successo anche tra le file dei passeggeri… tanto da indurre le principali compagnie aeree, in poco tempo, a fare grossi cambiamenti nelle cabine per dare spazio al nuovo bagaglio a mano, investendo non pochi dollari!

Ma, in realtà, Plath non fu il primo a pensare a questo magico strumento. 17 anni prima, Bernard Sadow, creò il rolling luggage, che corrisponde all’antenato del Trolley. In pratica, era la prima valigia con le rotelle. Ma non ebbe molta risonanza, probabilmente perché Sadow non era un pilota, per cui non era molto in vista (letteralmente!) nei corridoi degli aeroporti: Sadow non ebbe modo di comunicare al meglio la sua invenzione, al contrario di Plath che lo fece con il marketing migliore (senza volerlo!), mettendo la soluzione sotto agli occhi dei bisognosi!

Questa storia può farci riflettere.

Hai appena comprato un Trolley rosso Piquadro, facendo riferimento ad una “casa” che si occupa proprio delle esigenze e degli strumenti dei professionisti. Senza batter ciglio e senza molte ricerche ulteriori, ti sei fidato… perché, in fondo, Piquadro è un po’ il Pilota… della nostra storia.

O, almeno Sa bene come Comunicare di esserlo.

Piquadro è, senza dubbio, un marchio autorevole, che riesce a produrre mantenendo costanti gli Standard di qualità e di innovazione. Si tratta di un’azienda che ha acquistato gran parte delle quote del suo competitor italiano, The Bridge, per controllare il mercato di riferimento…(CLICCA QUI, per visionare la mia Recensione – video alla Borsa da Lavoro PIQUADRO)

Insomma, siamo di fronte a dei veri professionisti della tecnica e della gestione.

POTEVI FARE UNA SCELTA MIGLIORE PER IL TUO ACQUISTO?

Sì, potevi.

La verità è che il nostro paese è un po’ la culla storica della pelletteria e della manifattura dei prodotti di pelle. Basta voltare l’angolo di alcune città italiane per trovare, ancora oggi, la bottega di turno del pellettiere di quartiere.

Ma, al di là del lavoro artigianale ancorato alla dimensione – bottega, esistono veri e propri brand territoriali che, senza lasciare la tradizione italiana, si sono fatti avanti nel mercato dell’innovazione.

Si tratta di brand più “piccoli”, meno popolari e, soprattutto, meno di pubblicizzati.

Si tratta di artigiani italiani che non si sono affermati nella moda globale, ma sono creatori di esclusività– Esatto, proprio così.

Alcuni brand del lusso, da sempre, nell‘immaginario collettivo, hanno la caratteristica di “accessoriare” il tuo stile, rendendolo esclusivo e fashion, allo stesso tempo.

Ma, a mio avviso, è nettamente il contrario: i brand del lusso, affermati sul mercato ed esposti nelle più prestigiose vetrine del mondo, rappresentano, prima, i desideri, poi gli acquisti…di massa.

E non sono solo io a dirlo: a parlare chiaro sono i numeri dei prodotti fake ai bordi dei marciapiedi.

La contraffazione interviene laddove l’interesse arriva a dimensioni Globali. E in questo scenario, non intravedo molto spazio per l’Esclusività.

OSSIA: PIU’ UN BRAND E’ SOGGETTO ALLE DINAMICHE DELLA CONTRAFFAZIONE, MENO SARA’ ESCLUSIVO !

Come qualcuno già saprà, tramite il mio canale Youtube ( clicca qui, per visionarlo) mi occupo di Recensire le Borse, soffermandomi soprattutto sui dettagli tecnici e sul materiale. Grazie a questa sorta di esplorazione nel mondo dei brand, più o meno conosciuti, sono venuta a conoscenza di marchi italiani eccellenti.

Sia per quanto riguarda la lavorazione, che il materiale adoperato e il design, dietro piccoli brand territoriali, si celano veri e propri capolavori della nostra pelletteria.

Sono, oltremodo, contenta, inoltre, di aver dato spazio ad alcune aziende della mia terra: la manodopera Made in Napoli è riuscita a dare particolare risalto alla creatività di giovani designer, i quali si sono messi in discussione nel vasto e complesso mondo della moda…Senza lasciare la propria Terra.

(Clicca qui, per leggere le recensioni di alcuni brand napoletani)

Ed è anche per questo che mi sento di darti un disinteressato consiglio: Guardati attorno!

Probabilmente, piccole aziende che non conosci ancora, potranno proporti la Borsa dei tuoi sogni, oppure gli strumenti di tutti i giorni: Borse da viaggio, borse da lavoro, Trolley, pochette, zaini e via dicendo….

Senza dimenticare che le nostre scelte circa gli acquisti hanno delle direzioni ben precise, anche se non ce ne accorgiamo.

Prendiamo Piquadro: nonostante sia un indiscusso brand di settore, l’azienda NON PRODUCE IN ITALIA.

Questo non toglie niente, a mio avviso, alla qualità, poichè, applicando il know how tecnico e un corretto metodo produttivo, si possono produrre anche Altrove borse che rispondono ad alti standard.

Tuttavia, quando Scegli un’azienda che Lavora, Produce e Vende in Italia, stai Promuovendo e Incrementando un Sistema che ha bisgono di supporto!

…Stai dando la possibilità agli artigiani italiani di non abbandonare la propria arte, ma farla crescere in aziende sane che portano avanti la nostra tradizione pellettiera.

Pertanto, caro amico/a, ciò che ti consiglio è di Dare Valore alla tua Libertà di Scelta: sciogli i lacci che ti legano ai preconcetti del consumo ed Esplora con le tue mani e i tuoi occhi il Resto del Mondo attorno!

…Che tu sceglierai Piquadro, oppure Carpisa o Furla…che tu sceglierai un marchio che non posso menzionare perché non conosco ancora…

Ciò che conta è che avrai fatto la tua scelta in piena consapevolezza, circa la Qualità del prodotto, circa la sua Provenienza, circa la “capacità” della Borsa nel Comunicare Chi sei.