Scegli Napoli e la pelletteria napoletana: cosa ne penso?
La pelletteria napoletana e le sue mille incognite, mi viene da dire. Oggi voglio raccontarti di qualcosa che incognita non è, anzi è una vera e proprio certezza. Ma andiamo per ordine.
Quanto è importante sapere da dove provengono le borse che compri?
Negli ultimi anni si parla sempre più spesso del Made in Italy, non solo come marchio, ma proprio come identità di un intero settore produttivo.
Per troppo tempo le persone ed io stessa, mi sento chiamata in causa, siamo stati assuefatti dal prodotto e non da quello che raccontava.
“Indosso questa borsa perché è di moda…”
Gli anni passano e cresce la consapevolezza che la moda non potesse essere l’unico motivo che mi porta a scegliere una borsa o l’altra. Comincio così ad interessarmi delle storie che ci sono dietro.
Scopro un mondo e comincio a condividere tutto sul canale Youtube, attraverso le recensioni dei brand e attraverso il racconto delle storie, qui su questo blog.
Il percorso che sto facendo mi sta regalando la fortuna di incontrare donne ed uomini, che con molta dignità ed amore, portano avanti i loro sogni: in fabbrica, in ufficio, dietro ad un computer o ad una scrivania.
La strada che sto percorrendo mi porta nei vicoli della mia città, Napoli, tra gli artigiani che tra il centro e la periferia rappresentano orgogliosamente la pelletteria napoletana.
L’amore per questa terra martoriata da sciacalli e gente che non ne comprende l’importanza, mi ha portata ad incrociare lo sguardo ed il cuore di una giovane donna napoletana.
Una “pazza” che ha cominciato a mettere il suo tempo ed il suo ingegno al servizio della città.
Alta, bruna, occhi infiammata di passione e cuore pieno di forza.
Flavia Sorrentino mi invita al Comune di Napoli e mi racconta cos’è il progetto Scegli Napoli.
“Scegli Napoli nasce con l’obiettivo di promuovere l’acquisto di tutti i prodotti realizzati dalle aziende con sede legale nella città di Napoli e del suo territorio metropolitano. Scopo del progetto, promosso dal Comune di Napoli nell’ambito della delega Napoli Città Autonoma, è coinvolgere i consumatori nelle politiche di sviluppo locale, accrescendo la quota di spesa che resta in città metropolitana, al fine di sostenere l’economia del territorio, tutelare l’occupazione e creare nuovi posti di lavoro, contribuire ad aiutare l’ambiente, grazie alla riduzione dei trasporti e degli imballaggi.” ( fonte Comune di Napoli)
Mi incanto a sentirla parlare e ogni volta che ripenso alle chiacchierate con lei, mi regala sempre un senso di tranquillità ed allo stesso tempo di forza, perché gli ostacoli e gli interessi degli sciacalli, sono muri alti da superare.
COME POSSONO SFRUTTARE SCEGLI NAPOLI LE AZIENDE DELLA PELLETTERIA NAPOLETANA?
È bene ricordare che l’adesione al progetto è completamente gratuita e offre numerose possibilità
La prima è di sicuro l’esposizione mediatica che viene fornita attraverso i canali istituzionali.
Molto spesso ai brand locali manca lo spazio per essere promossi nella maniera giusta.
C’è poi il consumatore, chi compra le borse, che con il web e l’importanza che sta acquisendo il Made in Italy, come ti ho scritto sopra, sente sempre più forte l’esigenza di conoscere chi produce quello che compra.
Altra opportunità offerta attraverso questo progetto è quella di intensificare il passaparola e lo status del brand.
Se vivo a Napoli e comincio ad usare borse create dagli artigiani locali, comincio di sicuro a condividere foto ed opinioni sui social. Riconoscersi in un progetto, riconoscere la propria identità territoriale anche attraverso l’arte di chi realizza le borse, inevitabilmente fa acquisire potere al brand stesso.
Non sono totalmente folle ad immaginare che un giorno Napoli possa diventare la capitale delle borse artigianali. Napoli capitale delle borse originali ed autentiche, quelle realizzate nelle nostre botteghe napoletane.
Immagino migliaia di turisti che invadono le strade, che potrebbero essere accompagnati nelle aziende di produzione di borse, che rappresentano l’eccellenza della pelletteria napoletana. Potrebbero comprare nelle sedi, le borse che hanno visto online o potrebbero scegliere il modello su misura.
Il progetto ScegliNapoli potrebbe poi diventare un nuovo modo di interpretare la pelletteria e l’ambiente.
Una terra offesa dai rifiuti e che è stata sulle testate giornalistiche identificata come “terra dei fuochi”.
Una terra omologata come patria del falso che cerca da anni di raccontare l’enorme indotto del lusso, che qui viene a produrre ma di cui si parla troppo poco.
Comprare borse napoletane aiuta ad inquinare meno, per chi vive qui e siamo in tanti.
Un conto è comprare una borsa dal nord o dall’estero con tutti i chilometri che deve fare il prodotto, un conto è poter andare a ritirare direttamente in fabbrica o attraverso una rete di fattorini in bici elettrica ( sto esagerando?).
Comprare borse napoletane aiuta a far crescere le aziende locali.
Facciamo pubblicità attraverso i nostri canali social.
Facciamoci portavoce dell’identità di una tradizione pellettiera che amano ed apprezzano ovunque.
Comprare borse napoletane crea posti di lavoro ed evita che la nostra manodopera vada altrove.
Mi auguro che sempre più brand Made in Napoli vogliano farsi partecipi di questo cambiamento radicale di mentalità e di consapevolezza.
Napoli come succede da secoli si trova al centro di un cambiamento rivoluzionario e che sono convinta porterà con il tempo, benessere per tutti.
COME FARE PER A SCEGLI NAPOLI?
Sottoscrivere il form che trovi a questo link: http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/34394
Puoi trovare poi tutte le informazioni sulla pagina di Flavia Sorrentino e nei limiti miei ( che son sempre tanti 🙂 ) puoi scrivere a me.
Il progetto non dà soldi e non ne chiede. È un progetto di rinascita del territorio. È un progetto che parla di borse originali e di persone autentiche che le creano.
Napoli è quella terra a cui tutti vogliono appartenere ma che pochi hanno voglia di curare.
Ora tocca alla pelletteria napoletana fare la differenza.
TU VUOI FAR PARTE DELLA DELLA RIVOLUZIONE DELLA PELLETTERIA NAPOLETANA?
Con profondo amore napoletano.
Ornella