Cosa accade dietro le quinte della produzione di borse?

La produzione di borse si rivela sempre piena di insidie. Se sei un designer, se ti occupi di borse, se vuoi finalmente toccare con mano le idee di stile che ti viaggiano per la testa o se sei un’appassionata di questo settore che vuole scoprirne tutti gli altarini sei nel posto giusto.

Le prossime righe ti faranno scegliere a chi affidare i tuoi sogni senza più ansie e paura di sbagliare.

Qualche tempo fa ho pubblicato un articolo sul modo migliore di riconoscere il terzista giusto.

Ti ho dato qualche suggerimento, qualche trucco sulle domande da fare al prima incontro, su cosa chiedere, per capire davvero chi hai davanti.

La tua collezione, il tuo progetto, i tuoi sogni e, molto spesso, il tuo futuro non possono essere messi a repentaglio da un incompetente.

Lo sai anche tu che quelle borse non sono oggetti buttati lì. Ogni cucitura deve urlare al mondo cosa pensi, come interpreti la moda, insomma CHI SEI. La tua identità non può e non deve essere lasciata in mano a gente a caso, o peggio a persone che ti fregano.

Oggi quindi ti svelerò 2 cose fondamentali che il tuo terzista deve assolutamente fare. Da queste puoi DAVVERO capire se è quello giusto!

Quando è uscito l’altro articolo che ho scritto su questo argomento mi sono arrivati molti messaggi privati in cui le persone mi chiedevano consiglio, suggerimenti su come capire se la persona a cui si erano GIA’ affidati era valida.

Se hai perso l’articolo in cui parlo dei terzisti e di come scegliere quello giusto, vai subito a leggerlo, ci sono informazioni troppo preziose per te!

Stavo dicendo, ci sono due cose che un terzista deve fare, e da quelle puoi davvero capire…

Orny scusa se ti interrompo, ma è davvero così importante il mio rapporto col terzista? Cioè alla fine io gli do il disegno lui fa la borsa, no?

No!

Vedi io so di suonare sempre esagerata, ma il terzista è colui che da vita a quello che sta nella tua mente. Il tuo rapporto con lui è un po’ come un matrimonio. Voi dovete trovarvi, capirvi, potete essere simili, essere diversi, non importa, ciò che conta è che troviate il vostro equilibrio e che riusciate a dar vita a qualcosa che per te sarà unico e preziosissimo.

È esattamente come in un matrimonio ora che ci penso, dovete parlare, comunicare, dirvi come la pensate e insieme costruire qualcosa grazie a un rapporto che se vi trovate davvero, sarà sicuramente eterno. Così io vedo questa relazione e so che suono assurda, un po’ mitomane a volte, ma io non scherzo, MAI, con i sogni dei miei clienti.

Ecco le due prove per essere sicuri del vostro professionista:

I disegni sono disegni, non devono rispettare delle leggi della fisica, chimica e chi più ne ha più ne metta. Tu puoi fare una splendida rappresentazione di come vuoi che sia la tua borsa, ma poi bisogna scontrarsi con la realtà.

Insieme al tuo terzista devi davvero capire se la borsa così come l’hai pensata funziona. Per farlo avete bisogno di creare un prototipo.

Cos’è e a cosa serve un prototipo?

 

Il prototipo serve a dare forma a quello che avevi in testa e che hai disegnato su quel foglio, non è fatto coi materiali che tu hai scelto, non è curato nel dettaglio come lo sarà poi il tuo prodotto finale.

Se in questa fase del progetto l’artigiano che hai scelto capisce che c’è qualcosa nella tua idea che non si può mettere in pratica (“e fidati che se è bravo non si arrenderà alla prima difficoltà, quindi se dice che non si può fare non si può fare“).

Come in un vero matrimonio il terzista deve dirti se sbagli, ma in modo costruttivo, non deve fare come la tua dolce metà quando ti dice: La carbonara non si fa così”.

Deve darti un’alternativa, sarebbe meglio se fossero MOLTE alternative, se fa così vuol dire che tiene al progetto, che si è appassionato e non gli basta eseguire le tue direttive.

Una volta che hai davanti questa bozza del tuo prototipo, puoi iniziare ad avere un’idea del risultato finale, di come EFFETTIVAMENTE sarà la borsa che avrai fra le mani.

A questo punto la tua idea deve prendere contorni ancora più definiti.

L’importanza del campione

Il terzista che hai “sposato” preparerà per te un campione. No! Non stiamo parlando di qualcuno che vince le olimpiadi volteggiando nell’aria o tirando di scherma.

 

Un campione è una messa in atto del tuo progetto molto dettagliata, realizzato con i materiali che tu hai deciso, con tutte le rifiniture al posto giusto.

Dal campione puoi effettivamente capire come sarà la tua borsa in tutto e per tutto; il campione è a tutti gli effetti il tuo sogno realizzato, che puoi toccare, ammirare e del quale puoi essere compiaciuto, come meriti dopo il lungo lavoro che hai fatto.

Dopo aver effettivamente realizzato un pezzo per te, il terzista è in grado di parlarti di spese effettive.

Diffida sempre di chi ti fa prezzi prima di questo passaggio.

Sarà un po’ come il vostro primo appuntamento, dopo il quale se vi piacete inizierete davvero ad uscire (“sì so che non funziona più così, ma su certe cose sono ancora vecchio stile”).

Quindi ricorda, dopo aver messo in pratica quello che ti ho raccontato nel mio precedente articolo sui Terzisti (che trovi qui), ciò che devi fare è valutare attentamente prototipo e campione, solo così puoi essere sicuro di avere in mano il terzista giusto.

Non affidare la realizzazione della tua linea a qualcuno che non sia il massimo, a qualcuno che NON PUO’ mettere in pratica i tuoi sogni come vorresti.

Se vuoi suggerimenti, chiarimenti o anche solo saperne di più commenta il video. Se ti è capitato di affidarti a qualcuno di incompetente o sei terrorizzato che ti possa capitare in futuro, non perderti i miei video e i miei post!

 

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