BORSA DA LAVORO PIQUADRO: LA MIA RECENSIONE!

PIQUADRO è un brand italiano molto affermato nell’ambito della pelletteria, e nello specifico, per quanto riguarda le Borse e le Valige destinate al mondo dei professionisti.

MA QUAL E’ L’ASPETTO DEL BRAND CHE LO RENDE SPECIALE?

Principalmente, Piquadro si è differenziato sul marcato grazie alla componente tecnologica che caratterizza i suoi prodotti e, non ultima, all’adozione di strumenti e campagne digitali sempre orientati all’innovation technology.

DA DOVE NASCE QUESTA SPINTA?

Proprio dalla radice, ossia dal fondatore, nonché presidente e amministratore delegato, Marco Palmieri.

Appassionato di informatica e nuove tecnologie, ha creato nel 1987 un’azienda di pelletteria, direzionata allo stesso tempo, al progresso.

Ma il giovane Palmieri, durante i primi anni di “vita”, produceva per conto terzi, ossia per altre aziende italiane, affermate nell’universo della pelle.

Solo nel 1998 nasce il brand Piquadro, con un investimento di circa 3 miliardi di lire, spesi per aprire un piccolo negozio in Via della Spiga a Milano e per finanziare la campagna pubblicitaria affidata ad un’agenzia lombarda.

“INNOVARE PER NON MORIRE” è il claim principale di Palmieri, il quale ha fatto una scelta ben precisa circa le BORSE da produrre:

  • Posizionamento nella fascia “Pelletteria di Lusso”
  • Borse e Valige per Professionisti
  • Stili Iconici non soggetti ai cambiamenti della moda

La parola Piquadro, quindi la “p” elevata al quadrato, indica proprio le iniziali di Pelletteria e Palmieri.

Nel 2004, l’azienda apre all’estero e nel 2007 Piquadro viene quotata in borsa.

Il giovane startupper 22enne, poi supportato dal fratello minore Pierpaolo, è stato per certi versi un “visionario” della pelletteria, creando un brand che fosse, al tempo stesso, super-tecnologico ma ancorato allo stile evergreen delle borse per i professionisti.

La Digital Trasformation non smette, ancora oggi, di essere un punto importante dell’azienda bolognese: Palmieri continua ad investire su giovani sturtup promettenti, soprattutto nell’ambito della fashion tech.

E non solo. Da poco, ha lanciato un programma di bag automation che permette al cliente di interagire con il prodotto stesso.

IO HO COMPRATO UNA BORSA PIQUADRO DA LAVORO DI PELLE BEIGE.

… E l’ho fatto tramite la shop experience. Mi sono recata al monomarca più vicino e ho acquistato un modello che potesse fare a caso mio.

Sono un’impreditrice, ma sono anche una mamme, e come sai, gli impegni quotidiani sono costanti e intensi: ho comprato, quindi, una borsa capiente, munita di tasche e scomparti, dal colore piuttosto neutro, ossia facile da abbinare!

Al negozio, gli addetti ai lavori sono stati molto gentili e disponibili … forse troppo, dal momento che uno di loro mi ha sconsigliato di acquistare il prodotto ad hoc per la pulizia della borsa, rivelandomi che “non serve a nulla”. Da cliente, ho apprezzato, ma da imprenditrice mi tocca obiettare! I prodotti creati per il mantenimento della pelle sono importanti.

I PUNTI A SFAVORE…

La prima cosa che avverto, quando apro la borsa in diretta, è l’odore forte, il quale è tutt’altro che piacevole!

Inoltre, la plastica che copre le maniglie, rappresenta un tipo di packing che non amo molto … inoltre, ci suggerisce anche una cosa importante:

LA BORSA NON E’ STATA PRODOTTA IN ITALIA!

Infatti, dopo alcuni approfondimenti, ho scoperto che Piquadro produce in Cina, anche se le spedizioni ai clienti vengono poi fatte dalla sede di Bologna, in cui l’azienda possiede anche il controllo della comunicazione, del marketing, del costumer care e via dicendo.

Come sapete, prediligo i brand italiani che scelgono di produrre qui il loro Made in Italy!

Tuttavia, non posso non riconoscere il lavoro efficiente che si cela dietro la borsa che ho acquistato.

  • la Tintura, seppur semplice, è fatta bene
  • le Cuciture sono corrette
  • le Rifiniture ben curate

MA PER SCOPRIRE QUALI SONO GLI ASPETTI TECNICI CHE, AL CONTRARIO, MI HANNO DELUSO….GUARDA IL MIO VIDEO, CLICCANDO AL LINK IN BASSO ALLA PAGINA!

 

IL TARGET

La Borsa Piquadro è destinata ad un pubblico, prevalentemente maschile, che va dai 40 ai 50 anni. In genere, si tratta di liberi professionisti o imprenditori, i quali usano molto viaggiare e spostarsi per lavoro.

Anche le donne si stanno avvicinando molto alle proposte Piquadro, nonostante i suoi modelli iconici propongono uno stile classico,  e non di tendenza.

INSOMMA, SE VUOI MANTENERE VIVO IL TUO APPEAL FEMMINILE E MODAIOLO, NON LO FARAI GRAZIE A PIQUADRO!

MA NON VOGLIO ANTICIPARVI MOLTO CIRCA L’ANALISI TECNICA E I VOTI CHE HA GUADAGNATO PIQUADRO.

Clicca qui e guarda il video completo della mia RECENSIONE A PIQUADRO!

 

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