LA BORSA KATE SPADE E IL SEGRETO DEL SUCCESSO: SCOPRI QUAL È!

Ho comprato una borsa Kate Spade, un brand che per molti anni è stato tra i più presenti per le strade di New York. Chi ama le borse, lo sa bene: non è solo un accessorio. La tua borsa riesce a diventare Tutte le parole che non dici. E questo Kate lo aveva capito bene.

Da giovanissima, questa ragazza di Kansas City era intenzionata a diventare una prestigiosa reporter; infatti, nel 1985 si laurea in Giornalismo presso l’Arizona State University, dopo aver frequentato un istituto cattolico per ragazze.

Subito dopo la laurea, inizia a scrivere per Mademoiselle, una rivista di moda che la vede specializzarsi nel circuito editoriale degli Accessori. Ed è proprio questa conoscenza settoriale che le regala la magica intuizione: alle nuove donne metropolitane e cosmopolite manca una Borsa funzionale, che sia, al contempo elegante e stilosa.

Pertanto, ecco il salto nel buio.

Katherine Noel Brosnahan (il suo primo nome all’anagrafe) decide, così, di lasciare la rivista, dopo aver guadagnato il ruolo di Senior fashion editor, per lanciarsi nel mondo della moda imprenditoriale: Kate da vita al brand Kate Spade, assieme all’amica Elyce Arons e a Andy Spade, il quale diventerà suo marito dopo un anno.

Tuttavia, la passione per la scrittura non andrà via: durante la sua carriera da designer, Kate ha scritto tre libri circa le esperienze maturate nello stile e nella moda: Manners, Occasions e Style.

La prima boutique del marchio sorge a Soho, nel cuore di Manhattan, nel 1993. Il boom è inarrestabile: oltre agli accessori, Kate Spade si occupa anche di arredi per la casa, porcellane e parati.

La direttrice di Vogue, qualche tempo fa, ha affermato che durante la seconda metà degli anni ’90:

“Non c’è stato un momento in cui non si poteva camminare per un isolato di New York senza vedere una delle sue borse, che erano proprio come lei: colorate e senza pretese”. 

Queste parole, purtroppo, sono state pronunciate dopo la morte di Kate, trovata suicida in un appartamento di New York, nel giugno 2018. Aveva 56 anni, una carriera alle spalle ricca di successi e riconoscimenti importanti, ma soprattutto….una figlia di 13 anni, Frances Beatrix, avuta dal marito Andy.

UNA PAUSA DEDICATA A FRANCES…

Una delle cose che mi ha colpito maggiormente dell’intensa vita di Kate è la scelta di sospendere la carriera lavorativa per dare, totalmente, il suo tempo a sua  figlia Frances.

Siamo nel 1999 e la designer aveva già venduto parte delle quote del brand Kate Spade; nel 2006 completa l’operazione, cedendo tutto ciò che restava dell’azienda, la quale sarà poi acquistata per 124 milioni di dollari dalla Liz Claiborne Inc., e nel 2017 da Coach per 2,4 miliardi di dollari.

La pausa della designer americana è durata quasi 10 anni. Il tempo che è stato necessario a rendere la figlia autonoma e pronta alla vita. Mi piace pensarla così…e, da madre, comprendo a pieno questa decisione. Del resto, con lo sguardo rivolto verso ciò che poi è “accaduto”, è stata la scelta migliore e vissuta nel migliore dei modi possibili.

Sì, perché, dopo i 10 anni di amore totale, Kate non aveva perso nulla di sé per quanto riguarda la creatività e l’intuito manageriale.

KATE VALENTINE…

Nel 2016 Kate, assieme ai due soci precedenti, fonda il brand Frances Valentine, dedicato agli accessori, alle calzature e alle borse di lusso.

L’intuizione fu così forte che Kate cambiò, perfino, il nome all’anagrafe, prendendo quello di Kate Valentine. In effetti, Valentine è un nome che la legava alla sua famiglia: si tratta del secondo nome del nonno materno, nato proprio nel giorno di San Valentino.

Anche questa volta, la spinta creativa era quella giusta: basta pensare che nel 2017 il brand Frances Valentine porta la designer ad una collaborazione con Disney, da cui è nata la popolarissima linea Minnie-Mouse, di borse, accessori per telefoni e gioielli.

ECCO LA MIA BORSA KATE SPADE

kate spade

La mia borsa Kate Spade è un chiaro esempio del concept del brand americano: è una borsa multifuzionale, fatta con un materiale pratico e, soprattutto, incarna un’eleganza sopra le righe, pacata e misurata.

In sostanza, è la borsa perfetta per la donna che lavora e che ha bisogno si stile, ma anche di efficienza.

Il modello che ho scelto è una CONVERTIBLE BACKPACK LAPTOP BAG,  di nylon, con zip di color oro chiaro. 

kate spade

L’ho acquistata, direttamente, sul sito: quest’ultimo, chiaramente, è in inglese ma facilmente “gestibile” anche da chi non mastica bene la lingua.

La peculiarità significativa e il segreto per il suo successo…è la Trasformazione della borsa, la quale può diventare un comodo zaino quotidiano, super-adatto alla donna che va a lavoro in bici o in scooter.

Per cui, ecco la multi-funzionalità: borsa a mano – borsa a tracolla – zaino. E, in fine,  l’appoggio per essere integrata al trolley.

kate spade

(GUARDA SUBITO IL VIDEO E SCOPRI COME SI TRASFORMA LA MIA BORSA!)

Lo spazio interno permette, infatti, di contenere diversi strumenti da lavoro, come il portatile, il porta-documenti e così via…

COSA TROVO ALL’INTERNO DELLA MIA BORSA?

  •  L’etichetta che mi informa su come curare il prodotto: nonostante si tratta di un materiale pratico e resistente, il Nylon, comunque bisogna seguire le indicazioni per la pulizia.
  • Una card che mi “istruisce” sulle modalità di trasformazione: nel video ti mostro come farla diventare uno zaino! (GUARDA SUBITO IL VIDEO!)
  • Le bustine anti-odore che servono per i lunghi viaggi, quando si tratta di un prodotto di importazione.

ECCO UNA TASCA INTELLIGENTE!

Sulla parte esterna della mia borsa Kate Spade c’è una tasca molto utile: aprendola, vedo che possiede il “fianchino”, ossia la fodera laterale che mi permette di prendere gli oggetti più piccoli e tenerli a portata di mano, senza che questi ultimi possano cadere dalla tasca, una volta aperta.

Questo mi eviterà “le lunghe ricerche” degli strumenti perduti all’interno della mia borsa, poiché potrò metterli nella tasca anteriore.

COSA LASCIA A DESIDERARE?

  •  La tintura, presente solo sui manici, non “gratta” ma poteva essere fatta, sicuramente, in modo migliore.
  • Il finalino lampo è un dettaglio “poco” curato: come saprà chi mi segue, i finalini lampo sono la mia ultima passione e dedico loro sempre un po’ di attenzione in più nell’analisi. Come capita spesso, anche in questo caso, il finalino della lampo potrebbe essere studiato in modo migliore, affinché sia più resistente e pratico.

LA MIA BORSA È PROMOSSA?

Senza dubbio, la mia borsa Kate Spade è promossa: la sua funzionalità, la sua struttura e l’eleganza che presenta nell’accostamento degli accessori, rende questa borsa molto piacevole. Per questo motivo, anche il rapporto qualità/prezzo risulta vantaggioso!

Kate Valentine è stata un’icona per le nuove donne che si affacciano al lavoro e alla propria vita; una designer lungimirante; un’imprenditrice intuitiva; una mamma amorevole. E soprattutto…una donna che lasciato alla moda, un concetto di Stile unico e traversale.

QUANTO HO PAGATO LA MIA BORSA KATE SPADE?

QUALI VOTI HO MESSO ALLA CUCITURE E AI DETTAGLI?

SCOPRI TUTTI I PARTICOLARI NEL VIDEO DELLA MIA RECENSIONE ALLA BORSA KATE SPADE!

SE VUOI DIRE LA TUA SULLA TUA ESPERIENZA KATE SPADE, OPPURE HAI UN ALTRO BRAND DA SUGGERIRMI >> SCRIVI QUI SOTTO!

SE AMI IL MONDO DELLE BORSE E LE BELLE STORIE >> LEGGI IL RACCONTO DI UNA DONNA COME TE, ALLE PRESE CON SOGNI, FALLIMENTI E SPINTE DI CORAGGIO!

“LE MIE BORSE. COME VALORIZZARE NAPOLI, FACENDO L’IMPRENDITRICE, QUANDO TUTTI TI DICONO DI ANDARE  VIA!”

 

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