Pelle o cuoio: quale scegliere per le tue borse?

Pelle o cuoio, questo è il dilemma.

In realtà, sono due facce della stessa medaglia: la pelle e il cuoio sono simboli del Made in Italy e entrambi sinonimo di qualità artigianale, esclusività e durata nel tempo.

Scegliere tra pelle e cuoio non è semplice perché spesso si fa confusione tra i due materiali. Alcuni pensano siano la stessa cosa, altri che siano due materiali diversi, ma qual è la verità? Per un designer è fondamentale conoscere i materiali e le conce con cui realizzare i proprio prodotti. Oggi vorrei parlarti proprio di questo: della differenza tra pelle e cuoio e i diversi tipi di pellami per realizzare le tue borse.
In quanto leader nella produzione di borse in pelle conto terzi, per noi la qualità dei materiali è fondamentale e ogni borsa che esce dalla nostra azienda ha un suo carattere particolare, e questo carattere è conferito prima di tutto dai tipi di pelli utilizzate. Tutto ciò che riguarda la scelta dei materiali e le loro caratteristiche, infatti, è di fondamentale importanza per l’obiettivo ultimo della produzione, ossia il rispetto degli alti standard richiesti dal committente.

La differenza tra pelle e cuoio

Ma ora cerchiamo di fare finalmente luce sulla differenza tra cuoio e pelle e come prima cosa ti dico che non possiamo parlare di una vera e propria differenza di materiali.

Il cuoio è il risultato di una trasformazione o ancora meglio una manipolazione della pelle degli animali; questo processo abbastanza noto prende il nome di concia, che in pratica rende la pelle animale inalterabile ovvero arresta il processo di putrefazione della stessa.

Il classico e intramontabile cuoio, a cui spesso si fa riferimento soprattutto per indicare un colore, è la pelle conciata per eccellenza, che può essere lavorata sia con concia vegetale o sintetica.

Usatissima per le borse dei professionisti, per la sua allure elegante e per la sua resistenza, si caratterizza per la tipica colorazione marrone.

Come avrai capito, la differenza tra pelle e cuoio afferisce esclusivamente al processo di lavorazione a cui vengono sottoposte le pelli animali.
E la conciatura? La conciatura, vegetale o chimica, rende la pelle inalterabile e imputrescibile. Il procedimento di concia protegge la pelle permettendo al contempo la traspirazione, a differenza di materiali plastici e/o sintetici. Di solito il cuoio viene prodotto e venduto dalla cuoieria in pezzature molto grandi ed è più pesante e flessibile rispetto alle pelli che non vengono sottoposte a conciatura, ma solo ad essiccazione.

Quanti tipi di pelle esistono?

Spesso si pensa che di vera pelle ce ne sia solo una, o peggio che siano tutte uguali, ma ti ho appena dimostrato come il cuoio sia una delle classiche e intramontabili alternative alla pelle.

Ma vediamo insieme quali sono i tipi di pelli per borse utilizzate per le nostre borse e come riconoscerle.

VACCHETTA: Un tipo di cuoio adatto alla piccola pelletteria; spessore: dal 0,9 agli 8 mm; odore debole; colore chiaro che, nel tempo, tende a scurirsi.

BOVINA: Un tipo di pellame utilizzato per le borse e gli oggetti rigidi, come le borse per i professionisti. Spessore: dai 3 ai 7 mm.

CROSTA DI CUOIO: Sezione creata dividendo la pelle dell’animale in due fogli: la Crosta sarà il lato della carne, mentre il Fiore sarà il lato adiacente al pelo.

CAMOSCIO: Una delle pelli più pregiate; richiede una delicata lavorazione tramite la raschiatura, la conciatura e l’ossidazione; adatta per calzature e l’abbigliamento.

PELLE DI ANGUILLA: Un pellame delicato ma molto resistente; dall’aspetto elegante, è adatto ai capi di alta moda. Spesso, viene lavorato aggiungendo in ausilio altro materiale, come il cuoio bovino.

PELLI DI PITONE: Un pellame molto diffuso nella moda per la sua originalità; un materiale molto resistente e facile da lavorare, per cui è adatto sia a capi di abbigliamento che a piccoli accessori come portachiavi, cinture, etc.

PELLI DI ANACONDA: Un pellame molto pregiato; morbido e duttile ma allo stesso tempo resistente; giochi geometrici regolari; utilizzato negli ambienti di alta moda.

PELLI DI RAZZA: Una pelle, chiamata anche galuchat, usata fin dal ‘700; delicata da lavorare, può acquistare maggior brillantezza grazie alla lissatura; un materiale che può essere usato in molti campi, dall’abbigliamento agli oggetti di arredo.

PELLE DI COCCODRILLO: Sinonimo di ricchezza, è la pelle più pregiata nel settore dei pellami; le parti più raffinate sono la pancia e i fianchi; a causa della natura squamosa, per la lavorazione si richiedono attrezzi specifici e molta cura del prodotto finale, durante tutta la sua vita.

PELLE DI TARTARUGA: Un materiale molto ricercato; una pelle che ha la peculiarità di conservare nel tempo tutte le sue caratteristiche.
Come puoi vedere di pelli ce ne sono davvero tante e noi ci teniamo, nella nostra attività di produzione borse in pelle conto terzi, che la selezione preventiva dei materiali venga fatta dal cliente stesso che potrà così effettuare una selezione secondo le proprie scelte produttive. Il tipo di concia, lo spessore delle pelli e la qualità di riferimento sono variabili che definiscono la natura di una borsa e il pubblico di destinazione

Come riconoscere la vera pelle da quella sintetica?

Spesso si sente parlare di finta pelle o meglio eco pelle di discussa qualità ed è sempre più facile trovare sul mercato prodotti sintetici venduti come accessori in pelle.

Esiste qualche facile trucco per distinguere la vera pelle da quella sintetica.

Innanzitutto il prezzo: accessori in vera pelle hanno prezzi molto costosi, proprio per via della qualità dei materiali usati.
Bisogna fare attenzione all’etichetta: un prodotto originale è sempre contrassegnato da un’etichetta che lo attesta. L’odore è un altro elemento identificativo di vera pelle: una borsa originale in vera pelle profuma e presenta imperfezioni sulla superficie. Diversamente, una borsa in materiale sintetico è inodore, o peggio odora di plastica e sintetico e non presenta imperfezioni.

Ora che sai tutto sulla pelle, sui vari tipi di pellami e sulla differenza tra pelle e cuoio non ti resta che affidarti a chi può finalmente realizzare il tuo sogno! Che aspetti?

2 pensieri riguardo “Pelle o cuoio: quale scegliere per le tue borse?

  • 12/12/2021 in 21:03
    Permalink

    Volevo sapere sé per una cintura in cuoio la pelle di toro è la migliore per resistenza e durata

    Risposta
    • 13/02/2022 in 19:46
      Permalink

      Salve Giuseppe sicuramente è un buon pellame.
      Un abbraccio

      Risposta

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