BORSA HABANERO: UNA STORIA CHE TI EMOZIONA…
Questa è una bella storia, per cui ti consiglio di leggerla e di scoprire come l’amore tra due giovani ha dato vita ad una realtà esplosiva ed originale, come quella di Habanero.
Uno degli aspetti più affascinanti della Borsa Habanero è che puoi crearla tu: il brand ha dato vita ad una vera e propria interazione creativa tra l’azienda e il cliente, il quale può scegliere il tipo di pelle, gli accessori e i dettagli della propria borsa. Si tratta di uscire dai cardini delle mode ed entrare nell’unicità del proprio stile.
Tuttavia, questa direzione ha origini più vecchie. Dobbiamo fare qualche passo indietro negli anni, per capire da dove proviene il concetto di Habanero di “singolarità”.
C’ERA UNA VOLTA UN GARZONE….
A soli 13 anni un giovane padovano iniziò a lavorare come garzone da Tindaci, una famosa pelletteria che si è sempre distinta nel territorio padovano; il ragazzo imparava, giorno per giorno, l’arte della pelletteria dai maestri artigiani; la loro esperienza era una miniera d’oro per un giovane intenzionato ad apprendere.
Un giorno, però, questo ragazzo fu sfidato dal pelletterie Saverio Dioni, uno dei suoi più bravi insegnanti: avrebbe dovuto confezionare, da solo, una borsa, dal disegno alle rifiniture.
E quella borsa venne al mondo: una sera, nella tranquillità della propria casa, il giovane garzone, vedendo la madre cucire dei vestiti vecchi, pensò di usare tutti gli stracci e gli scarti che avanzavano per creare una pochette.
L’accostamento del cuoio e della stoffa, in un design semplice e genuino, riuscì a dare luce ad una stupefacente pochette, apprezzata da tutti. Da quel momento, creare borse divenne la passione del nostro ragazzo.
Dopo un po’, per continuare ad imparare, andò a lavorare in un laboratorio artigianale all’avanguardia; qui, tra i banchi da lavoro, c’era Luigina, una ragazza che, subito, attirò la sua attenzione. Il giovane aveva compiuto 20 anni.
COME FARE PER CONQUISTARLA?
C’era bisogno di qualcosa di unico e fatto col cuore. Ecco: una borsa che custodiva le frasi d’amore che aveva scritto per lei.
Così il giovane, nei piccoli frammenti di tempo libero, si mise a lavorare alla borsa per Luigina, raccattando qui e lì lembi di stoffa e avanzi di pelle.
Quella borsa era stata creata pensando a lei e guardandola, ogni giorno, lavorare. Anche quello fu un successo, poiché quella borsa diede inizio ad una bellissima storia d’amore.
… E POI, HABANERO.
I due innamorati decidono, nel 1975, di mettere su un laboratorio tutto loro… e non solo; dall’amore dei due pellettieri nascono Simonetta, Sabrina e Davide. Lavoro e famiglia convergeranno nella pelletteria, lo scenario che farà parte di tutta la loro vita.
I tre figlioletti crescono nel piccolo laboratorio di famiglia, che nel frattempo, era diventata una vera e propria azienda. Si occupavano di considerevoli produzioni per diversi brand, nazionali e internazionali.
Nel 2014, dopo anni di lavoro per Chanel, Coccinelle, Rossi Moda e molti altri, la famiglia decide di creare Habanero, il brand che marchierà le loro borse.
Oggi, la personalizzazione della borsa e il contatto diretto con il designer rappresentano i punti di forza del brand.
DAVIDE, UN AMICO DI LOTTA
Ho sconosciuto Davide, uno dei figli della coppia e creatore di Habanero, grazie alla Rete. Il web possiede infinite risorse che cerco di usare, sempre, nel migliore dei modi: fare Rete è una di queste.
Davide ed io siamo uniti da qualcosa che va oltre all’amore per il Made in Italy: la lotta alla contraffazione. Entrambi abbiamo deciso di esporci e di metterci la faccia, laddove la battaglia richiede di essere presente e vicino ai consumatori, troppo spesso manipolati dalla logica del falso.
Davide mi ha parlato del suo brand, del suo modo di Fare Azienda e, grazie a lui, ho conosciuto una realtà forte ed energica, quella di Habanero.
Nonostante lavoriamo nello stesso settore e ci occupiamo di borse Made in Italy, non siamo concorrenti; al contrario, compagni di viaggio in un mondo bello e complicato, quello della Pelletteria Italiana.
Assieme alla borsa Habanero che ho acquisto sul sito ufficiale, mi è arrivata una lettera di Davide, scritta a mano. Questi sono quei momenti, caldi e significativi, per cui vale la pena continuare per la strada che ho scelto.
La difesa del Made in Italy e il sogno di una Pelletteria napoletana in espansione sono le cose per cui lotto: nonostante i momenti di sconforto e di spinte emozionali, so che è la strada giusta.
ECCO LA MIA BORSA HABANERO
La mia borsa Habanero è un modello Farfallina, in pelle di vitello, che risulta essere il modello di punta del brand; infatti, puoi trovarla in diverse dimensioni e colori, nell’area dedicata allo shop on-line.
Ho acquistato la mia borsa direttamente sul sito, ma ho aspettato un po’ prima di riceverla. Questo è dovuto alla singolarità dei pezzi e alle prenotazioni dei prodotti. Ma, in ogni modo, ne è valsa la pena!
Con la borsa, oltre la carissima lettera di Davide, mi sono state recapitate le indicazioni circa la pulizia e la cura della borsa.
Non è una borsa “grande”, ma grazie al design e ai materiali, risulta essere abbastanza capiente! Inoltre, i piedini d’appoggio rendono solida l’intera struttura, permettendoti di poggiare la borsa su diverse superfici.
La fodera interna, in tessuto rosso, richiama, nei bordi, la pelle arancione della borsa.
LA TINTURA: VOTO ZERO!
Sì, proprio così, Il mio voto alla tintura è Zero… semplicemente perché non c’è affatto Tintura!
Infatti il materiale di rivestimento è stato “rimboccato“, anziché tinto direttamente. Questa tecnica, che risulta essere un’ottima scelta, non si può applicare se il materiale non è di ottima qualità!
Spesso, alcune di voi, mi hanno fatto notare come alcune borse che hanno il rimboccamento, col tempo, hanno presentato una sorta di “spellecchiamento” del materiale.
Questo accade perché non si tratta di prodotti di qualità!
… E GLI ACCESSORI?
Seguendo la dialettica della personalizzazione, vicino alla borsa ho ricevuto degli accessori, da poter aggiungere a mio piacimento, intercambiabili con quelli già esistenti. I secondi accessori, sono di un colore totalmente differente dalla borsa, così da creare un originale contrasto!
(VEDI IL VIDEO DELLA MIA RECENSIONE PER SCOPRIRE I MIEI ACCESSORI!)
Inoltre, ho apprezzato molto il bottone di chiusura, che presenta un design leggermente bombato, differente da ciò che si vede di solito.
LA BORSA HABANERO È PROMOSSA?
Senza dubbio, la mia borsa Habanero è promossa!
… E non perché conosco il creatore del brand; non perché mi sono innamorata di questa pelle; non perché è multi-accessoriata.
La borsa è promossa perché “dentro” c’è tutta la passione e la maestria dell’artigianato italiano, quello che ha radici lontane e tutte le competenze per farsi strada in ogni futuro possibile.
Grazie a brand come Habanero, il Made in Italy va avanti e resta solido, nonostante le numerose battaglie che deve affrontare.
QUANTO HO PAGATO LA MIA BORSA?
COME SONO LE CUCITURE?
QUALI DETTAGLI VALE LA PENA GUARDARE?
>>> SCOPRI TUTTO SULLA BORSA HABANERO GUARDANDO LA MIA RECENSIONE
SE HAI AVUTO ANCHE TU UN’ESPERIENZA HABANERO, OPPURE HAI UN ALTRA BORSA DA SUGGERIRMI >> SCRIVI QUI SOTTO!
SE AMI IL MONDO DELLE BORSE E VUOI CONOSCERE TUTTI I SEGRETI DELLA PELLETTERIA >> LEGGI LA MIA STORIA!