BORSA COFFARTE: DALLA SICILIA RURALE, ALL’ALTA MODA DI DUBAI

Oggi ti parlerò di una borsa davvero particolare: la borsa Coffarte, un pezzo di artigianato siciliano che mette insieme la tradizione rurale e l’alta moda da passerella.

In che modo?

Partendo da uno degli oggetti più antichi della cultura sicula (la coffa) per arrivare ad una creazione innovativa e artistica, in cui merletti, decorazioni e pietre preziose partecipano al disegno finale.

E ti parlerò di una storia molto estrosa, quella di Roberto, l’ideatore di Coffarte.

La  palma nana ( in siciliano chiamata curina) da molti secoli è il materiale usato per creare le Coffe, cioè le borse contadine che servivano per il foraggio dei muli, oppure legate sul dorso dell’asino per trasportare il raccolto.

È ancora possibile vedere le coffe tradizionali perchè, soprattutto nelle feste popolari o religiose, vengono molto usate.

Il brand siciliano, nato dall’ingegno di Roberto Caggia, basa le sue creazioni proprio sulle coffe fatte a mano, quelle che ricordano i racconti di Verga e i suoi personaggi amabilmente disincantati.

Ho conosciuto Roberto grazie alla rete e lui stesso mi ha potuto raccontare come sono andate le cose. In verità, ho fatto confusione al momento del nostro “incontro”, ma questo te lo racconterò dopo, quando andremo a vedere da vicino la mia nuova borsa.

Sai quanto adoro le storie che si nascondono dietro alle borse. E questa è davvero un’interessante avventura.

Una cosa importante che devi sapere è che ad impreziosire la borsa è la presenza della Pietra di Comiso.

È una pietra che vive da circa 37 milioni di anni e che viene estratta dalle cave a cielo aperto.

Ed è proprio a Comiso, in provincia di Ragusa, che nascono le creazioni di Roberto Caggia.

Artigiano dell’industria metalmeccanica, classe 1974, ha sempre portato con sé la passione per l’arte e la scultura.

Grazie a queste attitudini è nato il suo laboratorio creativo, che al principio era più un hobby che un lavoro: Roberto, infatti, qualche anno fa ha deciso di acquistare una macchina automatica a cnc per incidere la pietra, lavorando sia i tagli più spaziosi, sia i più piccoli, fino ad incidere su quelli di 1 cm x 1 cm.

Dopo molto tempo speso a studiare uno strumento così complesso quanto sofisticato, Roberto inizia, finalmente, a viaggiare nelle sue creazioni: le pietre così incise e dalla sconfinata bellezza naturale, verranno aggiunte alle borse di coffa, insieme a merletti e innovative scelte stilistiche.

Come mi racconta lo stesso ideatore, sarà la sua nuova compagna a supportarlo nel progetto e nella parte creativa, grazie alle sue conoscenze del design e degli accostamenti cromatici.

Nascono le borse Coffarte, che come lascia intendere il nome, parlano proprio di arte nella coffa.

Le mani dell’uomo hanno saputo mettere insieme i pezzi della Sicilia contadina a quelli dei nuovi scenari della moda. Storie rurali e promesse future, in una borsa che sottolinea la poliedricità dell’artigianato Made in Italy.

L’apprezzamento da parte del pubblico, è avvenuto in poco tempo: la borsa Coffarte è partita dall’isola mediterranea per arrivare sulle passerelle di Dubai, al World Fashion Festival Awards, dove è stata riconosciuta seconda miglior collezione del festival.

E non solo. Nel luglio scorso, le borse Coffarte sono state riconosciute come Patrimonio della Cultura e dell’Arte, durante la 2° collettiva internazionale sull’Arte che si è tenuta a Mezzojuso, Palermo.

ECCO LA MIA BORSA COFFARTE

BORSA COFFARTE

Ho comprato la mia borsa sul sito ufficiale e l’ho pagata 260 euro; mi è arrivata in qualche giorno, poiché Roberto ha scelto di “personalizzarmi” la borsa.

È un modello Coffa Fashion Bag, dal mood sportivo e con alcune parti in pelle, rivestita dal jeans.

Prima di andare a vedere da vicino la mia borsa, ti racconto come ho conosciuto il patròn del marchio siciliano.

Roberto Caggia mi ha contattato su messanger, presentandomi il suo neonato marchio e linkandomi il sito ufficiale.

Come sai, adoro tuffarmi nei nuovi brand; quindi, vado subito ad esplorare il sito e lo trovo ben fatto.

Era molto tempo che desideravo comprare una coffa siciliana, proposta in diverse collezioni anche da Dolce&Gabbana.

Le coffe di Roberto mi sono piaciute moltissimo. Così decido subito di scegliere la mia borsa Coffarte per poterla condividere con te!

Nessuno mi paga per le mie Recensioni, né per pubblicizzare le borse: è un progetto senza scopo di lucro che ho messo in piedi per poter parlare delle borse originali, dei brand onesti e della produzione legale. Tutti valori in cui credo profondamente.

Ma Roberto, in realtà, non mi aveva contattata per farmi conoscere una nuova borsa da recensire. Anche se l’avrei comunque apprezzato molto.

Il suo intento era quello di contattarmi per un progetto futuro, quello della produzione conto terzi nel settore della pelletteria, avendo l’idea di inserire anche la pelle nelle borse Coffarte.

Le mie attività, in questo caso, si sono scontrate in pieno: la produzione di borse Made in Italy e le Recensioni sul web delle borse che compro. Uno scontro sano che mi è piaciuto molto!

Perché adesso ho una borsa Coffarte ed è veramente un prodotto sui generis, nato per unire due grandi tradizioni: la coffa siciliana e le pietre di Comiso.

Due tradizioni che, nella lavorazione, rappresentano il magico conflitto della mia borsa: da un lato, il lavoro a mano della Coffa con tutte le sue imperfezioni; dall’altro, la meticolosa precisione delle incisioni su pietra, che nulla lasciano al caso.

La borsa Coffarte è un micro-cosmo appassionato e genuino.

Vediamo i dettagli della mia borsa:

  •  la borsa è avvolta in una flanellina che riporta il logo del brand: come sai, preferisco sempre che la flanellina sia “identificabile” con la borsa, per non fare confusione nel mio guardaroba.
  • La mia borsa profuma di intenso cotone, quello che si respira nell’aria nei luoghi di vacanza.
  • Noto subito un accessorio fantastico: la mia borsa, che ripropone la parte alta di un jeans, porta un piccolo orologio da taschino funzionante, da poter riporre in una tasca laterale.

BORSA COFFARTE

  • Altra cosa che, subito, vado a vedere: la personalizzazione della borsa, tramite un’incisione sulla pietra che riporta il mio nome. Che figata!
  • La cintura, in pelle, è stata lavorata a mano con l’aggiunta di piccoli accessori: trovo sulla cintura mini strass e pietre che mostrano disegni di leoni. Incantevole!

BORSA COFFARTE

 

  • Sulla parte superiore della borsa vi è un campanellino, in prossimità della chiusura principale: molto carino.

BORSA COFFARTE

  • La borsa si chiude. Questo è un aspetto molto importante perché di solito questo tipo di borse, le coffe, non prevedono quasi mai una chiusura superiore.
  • Le cuciture: osservando bene ogni parte della mia borsa, trovo riproposta la stessa tipologia di cucitura. Dal manico, fino alla facciata, il mood delle cuciture è lo stesso, e trovo questa scelta molto originale. Inoltre, non è facile cucire con questo tipo di volumi, e questa varietà di materiali.

BORSA COFFARTE

  • Le rifiniture, probabilmente, sono la parte migliore della borsa! Nonostante si tratti di lavoro artigianale, trovo alcuni dettagli molto ben lavorati, come ad esempio le cuciture interne del bordo superiore. Oltre, ovviamente, la scelta degli accessori e delle decorazioni.

BORSA COFFARTE

  • All’interno, vi è una taschina con lampo che riporta il logo del brand. La parte interna è molto semplice e asciutta. Inoltre, trovo una brochure che mi spiega un po’ il tipo di lavorazione e le scelte del marchio.

BORSA COFFARTE

  • Non è una borsa che posso usare quotidianamente a lavoro, per cui la funzionalità non è tra i suoi punti forti. Ma è una borsa di tendenza e molto originale, che potrò esibire nelle mie serate estive.

LA MIA BORSA COFFARTE È PROMOSSA?

La mia borsa è stra-promossa.

È un prodotto del Sud, proprio come me e la mia visione del mondo.

È una borsa artigianale che si contraddistingue per la sua forte identità, coraggiosa e ben studiata.

La mia borsa Coffarte non è solo un prodotto di qualità, ma diventa portavoce di storie e tradizioni. Proprio come i racconti di Camilleri, cuciti in quella Sicilia che non dimentica il suo valore.

Continua a seguirmi e ti farò sapere come mi sono trovata con la mia Borsa Coffarte!

VOTI (0/5)

CUCITURE 4 1/2
TINTURA ASSENTE
RIFINITURE 5
RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO 4
UTILITÀ 3 1/2

GUARDA IL VIDEO DELLA MIA RECENSIONE ALLA BORSA COFFARTE!

SE HAI UN’ALTRA BORSA DA SUGGERIRMI >> SCRIVI QUI SOTTO!

GRAZIE DEL TEMPO CHE MI HAI DEDICATO.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *