BORSA EXSEAT, FATTA CON I TESSUTI DI SCARTO DELLE AUTO. LA RECENSIONE

La borsa Exseat è un accessorio che nasce dai tessuti delle automobili dismesse, e dalla creatività di una giovane coppia che prova a cambiare il mondo.

Exseat è una brand innovativo, sostenibile e cruelty-free, ideato nelle Marche circa due anni fa.

È un marchio che crede nella “seconda vita”: i rifiuti del settore automobilistico diventano risorse, generando nuovi prodotti.

Si tratta di borse, zaini e accessori, dal taglio unisex e dal design sostenibile, che comunicano l’intenzione di oltrepassare la logica della moda tradizionale.

Per Alice ed Alessandro, i due giovani creatori del brand, le regole del fashion-system mostrano, sempre di più, una scarsa attenzione per il pianeta in cui viviamo.

Cambiamenti climatici, diminuzione della bio-diversità e catastrofi ambientali sono il prodotto del comportamento scellerato del sistema produttivo classico.

Per questa ragione, hanno dato vita ad un progetto basato sul riuso e sulla rigenerazione, affinché i materiali che non possono essere smaltiti naturalmente acquistino una vita più lunga.

Ma non sono partiti da zero.

Alice, come lei stessa racconta in un’intervista per Vesti la natura – Moda sostenibile,  lavorava già nel mondo della moda; un mondo che, tuttavia, non le piaceva più. Non riusciva a condividerne le logiche e le prospettive.

Con l’intento di provare a fare qualcosa di diverso, è riuscita a creare con il compagno Alessandro una nuova finestra da cui guardare il mondo: Exseat.

Sebbene i due giovani abbiano percorsi professionali differenti, quella finestra unirà le loro intenzioni.

Ma c’è un altro tassello che completa il disegno ed è il supporto tecnico di Fabrizio e Giovanna, due artigiani della pelletteria che lavorano da oltre 40 anni negli scenari della produzione. Oltre ad essere i genitori di Alice.

Ho conosciuto Exseat quasi per caso, navigando sul web. E ho deciso di comprare una borsa che userò per le mie giornate lavorative.

Tra poco la vedrai da vicino!

Assieme alla borsa, mi è arrivato un biglietto di ringraziamento molto carino, di cui una frase in particolare mi ha colpito:

“Più siamo, più facciamo rumore.”

Queste parole mi riguardano da vicino, perché è proprio questo ciò che sento negli ultimi anni, anni in cui provo con tutte le mie forze a comunicare l’importanza di un acquisto consapevole.

LE MIE RECENSIONI NON SONO SPONSORIZZATE, OSSIA NESSUNO MI PAGA PER PARLARE DI BORSE.

Non accetto soldi, né regali da alcun brand.

I miei acquisti sono spontanei, senza scopo di lucro.

Perché lo faccio?

Perché credo sia necessario sostenere i marchi della nostra filiera produttiva, non solo acquistando i loro prodotti, ma raccontandoli.

Le realtà che ti racconto nel mio blog sono piene di inventiva e di ricerca; sono progetti che partono dalla passione e continuano verso lo studio accurato del prodotto.

Sono marchi che ci dicono che un’altra strada è possibile.

Una strada che si discosta dal caos della produzione e dai suoi lati d’ombra, fatti di approssimazione e mezze verità.

Purtroppo esistono molte fabbriche invisibili che minacciano il nostro Made in Italy. Ed esiste (ancora) una delle piaghe più cruente del mercato globale: la contraffazione.

La contraffazione, per molti anni, è stata la scelta che ci ha condannati alla speculazione criminale. E al declino dei nostri comparti produttivi.

Questi sono i “motivi” delle mie Recensioni e della mia attività sul web.

Parlarti dei marchi onesti, della filiera certificata, della produzione e dello studio dietro ai prodotti, è il mio modo di lottare contro il marcio.

E, soprattutto, di condurti all’acquisto cosciente e responsabile. Quello che ti rispecchia più di ogni “moda” e ogni tendenza.

Più siamo, più facciamo rumore.

Adesso lo so.

Perché dopo alcuni anni, siamo diventati davvero tanti.

Mi scrivi, ti informi sulla provenienza delle borse e dei materiali, mi fai domande specifiche sulla produzione. Sei il mio orgoglio più grande. E il motivo per cui continuo la mia battaglia.

Sono un’imprenditrice, oltre ad essere una cittadina e una mamma.

La mia azienda e la mia terra sono alcuni dei punti fermi della mia vita: produco borse di pelle conto terzi, secondo gli standard di qualità del Made in Italy.

E il mio sogno è quello di vederlo splendere, nuovamente.

Proprio grazie ai progetti di cui parliamo, ogni giorno. Come Exseat e la sua filosofia ecologica.

Sul sito del brand ho potuto leggere qual è il percorso dei materiali da riciclo; ecco un piccolo riassunto:

• I tessuti dei sedili delle auto vengono rimossi con cura, presso i diversi “sfasciacarrozze” che lavorano per la rottamazione dei mezzi.
• I tessuti così ricavati vengono inviati alle lavanderie industriali, che si occupano della sanificazione.
• In seguito, vengono nuovamente lavati e asciugati all’aria aperta.
• Poi, si passa alla lavorazione del tessuto, per conferirgli una nuova imbottitura.

Oltre alla composizione, anche il design dei prodotti tende ad essere quanto più sostenibile, riducendo al minimo i pezzi di scarto. Recentemente, il marchio ha anche pensato ad un riuso degli stessi, creando una sorta di patchwork che crea dei piccoli triangoli sulla fantasia delle borse.

L’obiettivo è quello di non buttare via niente.

La produzione è interna all’azienda e i fornitori si aggirano nel raggio di soli 30 km; il progetto Exseat vuole essere una soluzione eco-compatibile e vicina a chi acquista.

Infatti, ho notato che anche la presenza on-line è abbastanza corposa: sulla pagina facebook del marchio,  Alice racconta piccoli aneddoti, desideri e obiettivi; vengono promossi eventi locali e interessanti, che puntano principalmente alla condivisione di valori e progetti.

È un bel punto di partenza per un brand giovane e pieno di possibilità.

Per cui, andiamo subito a vedere la mia nuova borsa Exseat!

BORSA EXSEAT: ECCO IL MODELLO CHE HO SCELTO!

La mia borsa Exseat è una Shopping bag, unisex, con tracolla non rimovibile, fatta con materiali riciclati e lavorazione artigianale.

Il sito del marchio non possiede un proprio e-commerce, quindi per acquistare le borse sarai inviata su un altro portale, Etsy.

Ho pagato la mia borsa 185,00 euro con spedizione gratuita. Mi è arrivata in un paio di giorni.

Ho scelto questo modello per le sue dimensioni: mi serviva una borsa che fosse anche “da lavoro”, in cui poter mettere tutto l’occorrente per l’ufficio, compreso il portatile.

Essendo un modello unisex, il design e i colori non sono super-affascinanti, ma con l’abbinamento giusto, può venire fuori un outifit molto figo!

Io vesto spesso di nero, per cui non avrò alcun problema ad indossare la mia nuova borsa.

VEDIAMO I DETTAGLI:

• La mia borsa è arrivata, come ti ho anticipato, con un bigliettino di ringraziamento, sul quale vi è anche una dedica scritta a penna: questi piccoli accorgimenti mi fanno sentire più vicina al brand.
• La borsa è in tessuto, privo di tintura: la scelta di non usare coloranti è legata sia al fatto che la tintura è più difficile su materiali sintetici, sia alla questione della sostenibilità, poiché i coloranti, come gli addensanti e i collanti, possono essere poco ecologici se non trattati adeguatamente.
• La mia borsa ha una tracolla fatta con le cinture di sicurezza delle automobili, e non è rimovibile: questo aspetto mi fa pensare alla borsa Crumpler, la ricordi? Tuttavia, è preferibile indossare la borsa Exseat a mano, dal momento che la tracolla è un po’ piccina.

• All’interno, trovo una tasca molto capiente che riporta la grafica del gancio che serve a sollevare le automobili da rottamare: il concept, dunque, si ripete; assieme ai loghi di riciclo e sostenibilità che trovo più volte.

• All’interno, ancora, c’è un’altra tasca, più piccola, che si chiude con zip. Senza dubbio è una borsa molto funzionale e ben strutturata, visto che il materiale ha un’imbottitura che la mantiene abbastanza rigida.

• Sulla parte anteriore, c’è un’altra tasca profonda, utile per riporre gli oggetti da tenere a portata di mano.

BORSA EXSEAT: LA MIA BORSA È PROMOSSA?

La mia borsa è un prodotto Made in Italy, artigianale e ben curato.

Essendo creata con materiali di scarto, ogni modello è solo uguale a se stesso e non ripetibile.

La lavorazione autentica, in questo caso, si contrappone a quella seriale e lo fa portandosi dietro un sistema di valori solido e ben comunicato.

Sulle pagine social del marchio e sul sito web, ho trovato molte informazioni utili sulla realtà Exseat, sia per quanto riguarda la storia che c’è dietro, fatta di impegno e passione, sia circa i passaggi tecnici per la produzione dei prodotti.

Exseat è ciò di cui ha bisogno il nostro Made in Italy e la mia borsa è decisamente PROMOSSA!

Se sei dalla mia parte e dalla parte dei progetti genuini che nascono dalla nostra eccellenza, condividi quest’articolo con le tue amiche!

Insieme, possiamo farcela. Passo dopo passo, con il cuore pieno di speranza.

Scrivimi perché le tue parole sono il mio motore più forte!

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TINTURA	ASSENTE
CUCITURE	4
RIFINITURE	4
RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO	4 1/2
UTILITÀ	5

GUARDA IL MIO VIDEO DELLA RECENSIONE ALLA BORSA EXSEAT!

SCRIVI QUI SOTTO PER SUGGERIRMI UN’ALTRA BORSA E UNA NUOVA STORIA DA RACCONTARE!

GRAZIE PER IL TEMPO CHE MI HAI DEDICATO.

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