BORSA SARA BATTAGLIA, UN MUST MADE IN ITALY. LA RECENSIONE

Ho comprato una borsa Sara Battaglia e ho approfittato dei saldi, facendo un vero e proprio affare!

A prezzo pieno, forse, non avrei potuto acquistarla. Ma è un accessorio che vale tutto ciò che costa. Vediamo insieme di cosa sto parlando…

Ti dico subito che è una borsa Made in Italy, creata secondo gli standard di qualità dell’artigianato italiano.

Come ripeto spesso, non tutte le borse “fatte in Italia” possono essere definite Made in Italy: esistono, ahimè, numerose realtà produttive che non rispettano i criteri della nostra eccellenza; si tratta di fabbriche invisibili che, ogni giorno, minacciano il Made in Italy.

Ma oggi vedremo da vicino un prodotto curato e ben fatto, creato da una fashion designer che si è sporcata le mani, prima di diventare Sara Battaglia.

Sara è nata a Milano nell’aprile del 1984; con la madre scultrice e il fratello gallerista, è cresciuta in una famiglia di artisti, da cui ha assorbito lo spirito anticonformista e un punto di vista trasversale.

Infatti, le sue prime creazioni risalgono alle scuole elementari, quando si divertiva a creare bijoux con il Cernit.  (fonte: Vogue).

Dopo il Liceo Artistico dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, ha iniziato rapidamente a lavorare, partendo proprio dalla bottega.

Sara, infatti, prima di dare vita al brand che porta il suo nome, ha vissuto da vicino tutti i meccanismi della produzione, dal disegno fino alla finitura delle borse.

Questo, senza dubbio, le ha permesso di conoscere bene la materia che, da lì a poco, sarebbe diventata il centro di tutta la sua vita professionale.

Del resto, solo quando impari a fondo qualcosa, puoi cercare di cambiarla a tuo piacimento, migliorarla, oppure unirla ad altro.

E Sara Battaglia ha unito la sua esperienza in bottega alle due idee innovative sul fashion design, creando borse che smettono di essere “contenitori” per diventare estensioni della femminilità.

Io conosco bene la produzione, perchè da molti anni porto avanti l’azienda della mia famiglia, radicata nel cuore di Napoli.

Mi occupo di produzione borse conto terzi e sono un’artigiana della pelletteria napoletana.

Quando conosci ogni tassello della produzione, conosci anche le tue possibilità di riuscita; modificare una borsa, significa a volte, ricominciare dal cartamodello.

Chi sceglie di creare un marchio ha quasi l’obbligo di vivere la produzione e tutti i suoi lati oscuri. Così da poter creare un marchio di successo.

Quest’esperienza a Sara Battaglia è servita molto: prima di partire con le sue borse, infatti, ha lavorato per molti brand famosi, come Corto Moltedo, Moncler e Iceberg.

Sara Battaglia e la sorella maggiore Giovanna sono sempre state appassionate di moda, e al centro della scena per quanto riguarda lo stile e le tendenze. Attualmente, entrambe le Battaglia su instagram contano migliaia di followers che seguono il loro lavoro.

È nel 2011 che nasce il marchio Sara Battaglia, è un nuovo pezzo di vita per la giovane designer.

Lo stile che predilige è elegante, con scosse rock, di tanto in tanto.

Borse multicolor, dalla struttura classica, con frange che spesso scendono a sottolineare l’intima trasgressione femminile.

Nella prima fase, la stilista di Milano si è dedicata agli accessori, per poi andare avanti con proposte total look, dall’abbigliamento alle scarpe.

Nonostante fosse ormai patròn di un brand personale, Sara non ha mai smesso di esplorare: molto famosa è stata la sua collaborazione con Ferragamo ( fonte: Mam-e), il brand storico che ha deciso di affidare a Sara Battaglia la rivisitazione delle iconiche Rainbow Wedge.

Anche in queste creazioni l’impronta Battaglia non è mancata.

Un’impronta internazionale e sui generis, che la vede viaggiare spesso tra Milano e gli Stati Uniti, per un successo che è esce fuori dai confini nazionali.

ECCO LA MIA BORSA SARA BATTAGLIA

BORSA SARA BATTAGLIA

Come ti ho anticipato, ho comprato la mia borsa in saldi e l’ho pagata 300 euro,  anzichè 909 euro (prezzo pieno).

Si tratta, infatti, di una collezione passata e non di questa stagione.

Ma, in fondo, la moda è ciclica e le borse di qualità a mio avviso, sono accessori intramontabili. In pratica, ho fatto un affare!

Ho acquistato la mia borsa in pelle Sara Battaglia direttamente sul sito ufficiale e mi è arrivata in pochi giorni.

L’ho scelta per due cose specifiche: il colore, che trovo molto figo e l’accessorio che la contraddistingue, il triangolo color oro che porta sulla facciata.

Un elemento, tra l’altro, che abbiamo trovato (più o meno simile) anche su un’altra borsa. Ricordi quale?

La Borsa Giaquinto!

Oltre a questo denominatore comune col brand Giaquinto, bisogna dire che la Borsa Sara battaglia è stata molto copiata: nello specifico, il modello borsa a ventaglio, che è stato riproposto da moltissimi marchi minori.

Ma, come ripeto spesso, non sono le inspiration a creare danni, ma le borse fake, cioè quelle che vengono dal mondo della contraffazione.

Per cui, scegli sempre di comprare borse originali e di supportare le aziende oneste!

Sia che si tratta di piccoli brand o dell’artigiano di quartiere, compra sempre Chi lavora nel rispetto dell’intera comunità.

La mia borsa Sara Battaglia porta una flanellina che mi piace, perché logata.

Inoltre, con la borsa è arrivato un biglietto di ringraziamento per l’acquisto.

Appena la guardo, resto colpita in modo positivo dalle dimensioni: la immaginavo più piccola!

Invece, risulta abbastanza capiente…bisognerà vedere cosa ci posso mettere dentro.

Il colore è una bella tonalità di azzurro, proprio quello che rappresenta Napoli, la mia città. Anche per questo motivo, ne sono stata subito attratta.

Vediamo nei dettagli la mia borsa Sara Battaglia:

  •  La Tracolla è multicolor: mi piace molto quest’esplosione di colori e in più sono i colori che rappresentano le battaglie per i diritti civili. Inoltre, la mia tracolla è double face, una caratteristica molto utile!

BORSA SARA BATTAGLIA

  • La borsa è completamente in pelle, con tintura leggermente a contrasto.
  • La fodera interna, a contrasto, è verde; la parte interna presenta una mascherina (tasca) abbastanza grande.

BORSA SARA BATTAGLIA

  • All’interno trovo anche il certificato di garanzia e le informazioni sulla produzione Made in Italy.
  • Le Cuciture sono lineari e ben fatte.

L’UNICO PICCOLO NEO SONO GLI ACCESSORI, o meglio la galvanica che noto un po’ scurita sul bottone che chiude la borsa.

Tuttavia, sono “cose” che possono capitare spesso. Nulla di importante ai fini della valutazione finale della borsa.

BORSA SARA BATTAGLIA

LA MIA BORSA SARA BATTAGLIA È PROMOSSA?

La mia borsa è promossa e mi piace molto!

La trovo molto figa, di tendenza e anche abbastanza capiente per essere una borsa di piccole dimensioni.

Sara Battaglia è un made in Italy che segue gli standard della nostra eccellenza:

  • selezione dei materiali
  • manodopera specializzata
  • cura per i dettagli
  • attenzione per il cliente

Inoltre, siamo di fronte ad un giovane talento della nostra terra che, con determinazione, si è fatto strada nel complicato mondo della moda.

Io sono una di quelle che ha deciso di “restare” e mi aspetto sempre che la mia città, un giorno, ripaghi la sua gente di tutti i sacrifici e le rinunce fatte.

VOTI (0/5)

CUCITURE 5
TINTURA 4 1/2
RIFINITURE 4 1/2
RAPPORTO QUALITÁ/PREZZO 5
UTILITÁ 4

GUARDA SUBITO LA RECENSIONE ALLA BORSA SARA BATTAGLIA!

borsa sara battaglia

SEI HAI UN’ALTRA BORSA DA CONSIGLIARMI >> SCRIVI QUI SOTTO, OPPURE SULLE MIE PAGINE SOCIAL!

GRAZIE DEL TEMPO CHE MI HAI DEDICATO.

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