BORSA ROCCO BAROCCO: UN PO’ DI STORIA E LA RECENSIONE ALLA BORSA MARACUJA

Oggi, amica e lettrice, vedremo da vicino la Borsa Rocco Barocco, un brand che è stato protagonista indiscusso degli anni ’90 e che ancora oggi gode della fama dello stilista che l’ha messo al mondo.

Rocco Barocco, fondatore e designer del marchio, è un napoletano doc, nato nel 1944 nella città partenopea e cresciuto nell’isola di Ischia, con i suoi otto fratelli.

Ma il suo nome all’anagrafe non è stato sempre questo: il nostro stilista nasce come Antonio Muscariello e la sua formazione scolastica era ben lontana dal mondo della moda.

Antonio, infatti, si è diplomato all’Istituto Nautico di Procida, conseguendo il titolo di Capitano di lungo corso. Probabilmente, in quegli anni non immaginava che la sua vita avrebbe cambiato totalmente “rotta“,  approdando sulle passerelle internazionali.

Tuttavia, la passione per la moda era nata con lui.

E La scelta di assecondarla arriva nel 1962, quando si trasferì a Roma per lavorare nell’atelier di Patrick de Barentzen e Giles; con Giles, nel 1964, nascerà un rapporto lavorativo destinato a durare un decennio. Un vero sodalizio professionale.

La tenacia di Rocco Barocco, assieme alla sua spinta creativa, lo porterà, a partire dagli anni ’70, a diventare uno degli stilisti più popolari e acclamati delle scene della moda, sia in Italia che all’estero:

  • Nel 1967 vince il Premio “Maschera d’Argento” per l’alta moda e il premio “Singer” a New York, come giovane stilista;
  • Nel 1973 vince il Premio di Pittsburgh;
  • Nel 1974 Rocco Barocco apre a Roma il suo primo studio, in Piazza di Spagna;
  • Nel 1979, dopo i successi conseguiti con l’alta moda, dà vita alla sua prima linea di pret-a-porter femminile.

Gli anni ’80 e ’90 hanno visto le collezioni di Rocco Barocco scintillare nelle vetrine delle città più famose, con le sue scelte stilistiche decise e inconfondibili: fantasie animalier, merletti e ricami si univano ai collari rigidi ispirati alle dee greche, creando outfit seducenti ed ultra – espressivi.

Anche per le linee maschili, Rocco Barocco si è opposto alla sobrietà del quotidiano, per spingere su profili più sgargianti, in cui risuonavano le note del tartan e del bianco e nero.

La moda, si sa, è soggetta al divenire. Per cui, nomi e tendenze si danno il cambio al centro della scena. Anche Rocco Barocco ha subìto tali evoluzioni, ma senza perdere la sua autorevolezza: ogni anno, lo stilista napoletano presenta a Milano le sue collezioni uomo/donna, durante la Settimana della Moda.

Certi nomi non tramontano mai. Soprattutto quando entrano in campo nuove strategie di comunicazione e di vendita.

Nel caso di Rocco Barocco, il brand ha concesso la licenza al gruppo Miriade, già rivenditore di Yamamay, Valentino e Carpisa.

Miriade, quindi, si occupa di commercializzare i prodotti Rocco Barocco e venderli nei propri stores. Ma non solo.

Miriade, oltre a possedere la licenza, si occupa anche di Produzione: in questo caso, il marchio in acquisizione (Rocco Barocco) concede al gruppo Miriade di produrre le proprie linee, oltre che di commercializzarle.

La borsa Rocco Barocco che oggi ti mostrerò non è stata prodotta in Italia, ma piccole parti della produzione Miriade sono Made in Italy, poiché il gruppo sta cercando di riportare a casa la manodopera. Questo mi piace molto!

Come faccio a saperlo?

Mi occupo di produzione conto terzi di Borse Made in Italy, nel cuore della Pelletteria napoletana. In pratica, la mia azienda produce per altri, cioè per i marchi del mondo della moda.

Tuttavia, qualche anno fa, quando il mio lavoro era in fase di “rinascita”, in procinto di iniziare nuove collaborazioni, sul mio percorso incontrai il gruppo Miriade, il quale era intenzionato a trovare produttori del territorio.

Per motivi logistici, la nostra collaborazione non fu possibile, ma quell’incontro mi diede molta speranza!

Mi rendevo conto, poco a poco, che anche i brand più piccoli iniziavano a “costruire” qualcosa di nuovo, che partisse dalle radici, ossia dal nostro Made in Italy.

La direzione sembrava proprio quella di tornare a produrre sui nostri territori e nelle aziende che lo rendono fertile.

La scelta di Rocco Barocco di concedersi in licenza al gruppo Miriade, come hanno fatto altri marchi, è qualcosa di funzionante: questo tipo di affiliazioni commerciali permettono ai brand una nuova vita, sotto la luce di nuove energie comunicative e gestionali.

Per quanto riguarda la mia azienda, poco dopo, incrociai un nuovo cammino: iniziai la produzione di borse Made in Italy per un grande marchio di Lusso. E ancora oggi mi dedico con cura al mio lavoro e alla mia pelletteria.

borsa rocco barocco
LA MIA AZIENDA

BORSA ROCCO BAROCCO: IL MODELLO CHE HO SCELTO E LA MIA ANALISI

borsa rocco barocco

Non ho comprato la mia borsa on-line, ma direttamente in un punto vendita Miriade, precisamente quello al Centro Commerciale Campania, a Caserta.

Anche se, pare, che Miriade stia lavorando per creare una piattaforma e-commerce, da cui acquistare tutti i prodotti che, attualmente, propone in un catalogo in pdf scaricabile dal sito ufficiale.

Gli addetti alla vendita sono stati molto gentili, fornendomi le informazioni che ho richiesto.

Ho scelto una Borsa Shopping, modello Maracuja, in un colore decisamente accesso, il fucsia e dal “finishLucido.

Assieme alla borsa, ho comprato un portafogli uguale: molto capiente, come piace a me!

Ho pagato la mia borsa 69 euro, più 35 euro il portafogli. Ma ho avuto uno sconto del 20%.

In realtà, in primo momento la mia scelta era caduta su un altro colore: il bianco.

Ma mi sarei ritrovata con due borse bianche, dal momento che anche la prossima borsa che vedremo insieme è di questo colore. Ed è di un altro marchio super-famoso. Non posso anticiparti altro!

Tra qualche giorno scoprirai di quale borsa sto parlando: continua a seguirmi!

VEDIAMO I DETTAGLI DELLA MIA BORSA ROCCO BAROCCO:

  • La mia borsa è molto leggera, nonostante le dimensioni; è una borsa che potrò utilizzare quotidianamente, anche in spiaggia.
  • Sulla parte superiore, vicino al manico, c’è un ciondolo molto carino che posso staccare e usare come portachiavi;

borsa rocco barocco

  • Vedo subito che la tintura è a contrasto e presenta qualche sbavatura qui e lì, sui bordi della borsa.

borsa rocco barocco

  • Le cuciture sono lineari e abbastanza nella norma.
  • Le rifiniture non sono il massimo: alcuni aspetti che riguardano il “contorno” del prodotto non sono stati curati, come il packaging e la mancanza della flanellina (Eppure, al negozio c’era!)
  • All’interno la mia borsa è completamente vuota, con una tasca laterale.

borsa rocco barocco

  • La mia borsa è provvista di una tracolla regolabile: un accessorio molto utile!
  • Gli accessori della borsa (lampo, ciondolo, ganci) appaiono abbastanza leggeri sotto mano: dovrò vedere quale sarà la loro resa nel tempo! Non sempre mi fido degli accessori leggeri perché a volte indicano fragilità.
  • La mia borsa è Made in China e lo dice l’etichetta interna: come sai, io sono appassionata di Made in Italy. Ma, prima di tutto, sono appassionata di PRODUZIONE LEGALE e di tutto ciò che sta attorno ai progetti studiati e onesti. Per cui, il luogo di produzione è “secondario” quando si tratta di Filiera Legale.

La mia battaglia è proprio legata al concetto di Produzione legale: se ho creato un canale Youtube e la mia Rete social per parlare di Borse, l’ho fatto per FARTI CONOSCERE I RETROSCENA DELLA PRODUZIONE E LA BELLEZZA DELLA FILIERA LEGALE, CONTRAPPOSTA AL MERCATO DEL FALSO.

Per le mie Recensioni, NON PRENDO SOLDI. Così come non accetto regali da alcun brand.

La mia scelta è dovuta al fatto che ho la NECESSITÀ DI ESSERE LIBERA NELLA MIA LOTTA, e svincolata da qualsiasi dinamica pubblicitaria.

Forse in futuro mi renderò conto di “aver speso” molto tempo e soldi per la mia attività sul web. Ma sono certa che non l’avrò fatto inutilmente, perché ogni giorno ne siamo sempre di più: i tuoi consigli, le tue domande, i tuoi commenti, rappresentano il Motivo della mia battaglia. Essere informati significa ACQUISTARE IN MODO CONSAPEVOLE e COSCIENZIOSO.

Siamo diventate una Comunità e siamo sempre più innamorate delle Borse Originali, quelle create dalle persone oneste che, in questa vita, lottano e sognano proprio come noi.

BORSA ROCCO BAROCCO: È PROMOSSA?

La mia borsa Rocco Barocco è promossa, ma come dice un detto famoso, senza infamia e senza lode.

Non siamo di fronte ad una qualità eccelsa, ma neanche ad un prodotto scadente. È un tipo di lavorazione abbastanza soddisfacente che non pretende di essere altro.

È importante premiare le scelte del brand, il suo percorso, e soprattutto la Storia che lo consacra negli scenari della Filiera onesta e operosa.

GUARDA IL VIDEO DELLA MIA RECENSIONE ALLA BORSA ROCCO BAROCCO!

VOTI

CUCITURE 3 1/2
TINTURA 3 1/2
RIFINITURE 3
RAPPORTO QUALITÀ/ PREZZO 4
UTILITÀ 4

SCRIVI QUI SOTTO E DIMMI COSA NE PENSI! OPPURE CONSIGLIAMI UN’ALTRA BORSA DA ESPLORARE INSIEME!

… LE TUE PAROLE SONO IMPORTANTI PER ME.

GRAZIE PER IL TEMPO CHE MI HAI DEDICATO.

BORSA ROCCO BAROCCO

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