Borsa Flavia Palombo: recensione al brand napoletano
La borsa Flavia Palombo è un accessorio Made in Napoli che nasce dall’estro di una designer partenopea e dalla manodopera degli artigiani del territorio.
Oggi andremo a vedere tutti i dettagli della mia nuova borsa, dal packaging fino alla manifattura.
Sei pronta per un nuovo viaggio Made in Italy?
La storia di Flavia vi piacerà moltissimo, perché parla di talento, caparbia e tanta voglia di rimettersi in gioco. In fondo, arriva sempre il momento in cui i sogni te lo chiedono…
E Flavia li ha ascoltati.
Ma prima di iniziare l’avventura di oggi, è importante che io ti ricordi dove ti trovi: io sono Ornella Auzino e mi occupo di produzione di borse conto terzi, realizzando borse per alcuni brand della moda.
Le borse, tuttavia, non sono soltanto il “mio lavoro”, ma una grande passione; così ho scelto di recensirle per te.
Le mie recensioni non sono sponsorizzate, cioè non prendo soldi per parlare di borse. Nè accetto regali.
Ed è importante specificarlo, perché dietro ogni singola recensione c’è un acquisto reale: comprare le borse con i miei soldi è il mio personale modo di sostenere i marchi legali presenti sul mercato.
Perché parlo di marchi legali?
Perché se sono qui, presente on line con i miei canali, è per espormi contro la contraffazione e incentivare l’acquisto legale, quello che nutre realmente la nostra comunità.
Comprare borse originali significa far crescere i brand nascenti e/o presenti sul mercato, i quali andranno ad ampliarsi e ad assoldare nuovi collaboratori; si affideranno, inoltre, alle fabbriche e agli artigiani del nostro comparto.
Come vedi, c’è sempre una catena preziosa dietro ad ogni scelta. Un effetto domino nascosto dal marketing e dalle nostre vite frenetiche.
Questo blog, quindi, nasce con l‘obiettivo di informare circa la produzione, la pelletteria e le storie che danno vita ai prodotti autentici.
Nasce con la speranza di “togliere” pubblico al mercato del falso, una piaga che da decenni sta massacrando le nostre aziende oneste, di fronte al grande silenzio mediatico.
Benvenuta, quindi, in una nuova storia Made in Italy, fatta di pelletteria, ispirazioni e sogni che si realizzano!
Borsa Flavia Palombo: come è nato il marchio?
Flavia Palombo è una donna del sud, oggi imprenditrice e alle prese con un sogno che si è realizzato.
Non sempre le cose vanno come i nostri progetti hanno ipotizzato; anzi, quasi sempre arrivano quei cambi di rotta improvvisi, che hanno il potere di terrorizzarci ed eccitarci allo stesso tempo.
Ed è stato un po’ così per Flavia, inizialmente iscritta all’Accademia delle Belle Arti per inseguire il desiderio di diventare costumista, per poi cambiare i suoi piani; infatti, dopo aver superato anche l’esame di ingresso al Corso di Scenografia, ha scelto di intraprendere un altro percorso: si è laureata in Conservazione dei Beni Culturali, collaborando alla Cattedra di Storia delle Arti Applicate e di Oreficeria del Medioevo.
Ha rivestito, inoltre, il ruolo di Responsabile Congressuale in un’agenzia di servizi.
Ma un altro cambiamento stava per rivoluzionare la sua vita: la maternità.
Diventata mamma, Flavia sceglie di dedicarsi completamente alla crescita dei suoi bambini, mettendo in pausa il cammino professionale.
Ma quei bambini, poi, sono cresciuti; e la donna ha deciso di rimettersi in discussione, cosciente del talento e della creatività che hanno sempre segnato la sua vita.
Pertanto, dopo aver lavorato come artigiana per diversi anni, nel 2020 crea il suo brand di cinture e accessori: Flavia Palombo.
Non è stato facile avviare un progetto imprenditoriale nel bel mezzo di una pandemia, ma questo ha contribuito in modo indiretto all’evoluzione del marchio, spingendo Flavia a progettare un sito e-commerce, dal momento che la vendita on line, in alcuni mesi, è stata l’unica scelta possibile.
Si può dire che Flavia Palombo è per metà figlia d’arte, visto che il nonno era un industriale tessile e che il papà, uomo di legge, ha finito per seguire le orme paterne.
Per cui, probabilmente la spinta imprenditoriale è qualcosa che aveva dentro.
IL PROGETTO
Flavia si occupa della progettazione e il disegno di tutti i suoi accessori, i quali vengono realizzati a mano da artigiani del territorio, custodi della tradizione napoletana e della sua pelletteria.
La pelle, acquistata per lo più nel distretto campano, è la prima scelta del marchio; si sono aggiunte, in seguito, collezioni fatte con altri materiali, come ad esempio le borse della linea mare realizzate con la tappezzeria nautica, ma sono esclusi dalla produzione altri tipi di materiali come quelli sintetici, sopratutto la simil-pelle.
Si può dire che l’accessorio-icona del brand è la cintura, che viene doppiata in vera pelle e corredata di un simbolo in metallo che diventa portavoce del brand e che possiamo ritrovare anche sulle borse: il serpente è l’immagine più riprodotta, ma troviamo anche la farfalla, simbolo immortale di espressione e libertà, ed altre raffigurazioni.
La libertà e la praticità sono elementi importanti nelle collezioni di Flavia Palombo; infatti le sue cinture sono tutte munite di una parte elastica, per permettere a tutte le donne di indossarne una, a prescindere dalla taglia.
Anche il design delle borse appare piuttosto concreto. Ad impreziosire gli accessori sono i dettagli, come le frange per le borse e i metalli per le cinture.
Ma una cosa, più delle altre, da valore ad ogni prodotto: la pelle e la sua lavorazione.
La mia borsa Flavia Palombo, infatti, presenta una pelle con lavorazione in rilievo molto particolare. La vedremo tra pochissimo!
L’intento è quello di unire eleganza, stile e comodità senza rincorrere le tendenze della moda.
Attualmente, oltre alla vendita on line, Flavia Palombo è presente nel concept store Pensieroverde a via Cavallerizza a Napoli, e nei corner della Coin, che vedono il marchio in esposizione in molte città come Milano, Roma, Treviso e Padova. Una conquista senza dubbio notevole!
Curiosa di scoprire tutti i dettagli della mia nuova borsa?!
Eccoli!
Borsa Flavia Palombo: ecco il modello che ho scelto e tutti i dettagli!
La borsa Flavia Palombo che ho scelto è la Jasmine flat, in morbida pelle color testa di moro, con frange e lavorazione in rilievo; il simbolo in metallo è il serpente, color ottone.
L’ho comprata direttamente sul sito ufficiale e l’ho pagata 288,00 euro.
La prima cosa da sottolineare è il packaging: la confezione, in cartone, è molto curata e riporta il logo del brand. Inoltre, assieme alla borsa mi è arrivato un bigliettino di ringraziamento scritto a penna e un piccolo omaggio.
Tra poco ti dirò di cosa si tratta!
Il packaging potrà sembrare un “dettaglio” tralasciabile, ma non è così.
Si tratta, a mio avviso, di un aspetto importante delle scelte aziendali perché mostrano attenzione verso chi acquista e caricano il marchio di identità.
Grazie alle mie numerose recensioni, ho potuto notare che i piccoli brand curano questo tipo di dettagli più di quanto facciano i marchi affermati.
E questo è sicuramente un valore aggiunto.
Tuttavia, in questo caso, all’interno della borsa ho trovato plastica per l’imbottitura e non gradisco questa scelta: non è soltanto per una questione legata all’eco-sostenibilità, ma per l’accuratezza che il brand ha mostrato finora: in questo modo, viene a mancare.
Avrei preferito trovare carte piegate, o in alternativa niente.
Vediamo tutti i dettagli della mia borsa:
- La borsa è leggerissima e le frange mi piacciono molto: oltre ad essere un accessorio di tendenza, conferiscono al prodotto un mood abbastanza casual. Ho recensito un’altra borsa con frange. Ricordate qual è? La borsa Zuffellato!
- La lavorazione in rilievo presente sulla pelle di tutta la borsa mi piace molto. È una scelta stilistica molto grintosa, e al tempo stesso raffinata.
- Anche la sua forma è molto particolare, in quanto richiama le atmosfere arabeggianti.
- Il serpente è il “gioiello” annesso alla borsa: lo trovo davvero originale; e sembra quasi essere il logo del brand, dal momento che ritorna su molti accessori del marchio, come una sorta di firma disegnata.
- La tracolla della mia borsa è molto leggera e presenta una tintura ben fatta, perché compatta e senza macchie. La tracolla, che si presenta rigida e resistente, è leggermente bombata, così da mettere in risalto la lavorazione della pelle.
- La chiusura principale della borsa non possiede una lampo, ma soltanto un bottone a calamita: da un lato, può essere un disagio poiché la borsa non si potrà “chiudere” completamente, ma dal canto stilistico è una scelta necessaria, dal momento che la presenza di una lampo non avrebbe permesso la “piattezza” ricercata dal design complessivo della borsa.
- I bordi della borsa, fino alle frange, sono a taglio vivo; cioè sono stati tagliati e poi tinti. La tintura si presenta asciutta e ben fatta!
- All’interno della borsa trovo una fodera scura, quasi tono su tono rispetto al colore della borsa. Qui è presente una sola tasca, senza zip, sulla quale ritrovo il vero logo del brand: FP.
Qual è il pensierino che ho ricevuto da Flavia Palombo?
Assieme alla borsa mi è arrivato un piccolo cornicello nero!
Io, in quanto napoletana, ho un rapporto magico con i corni e mi piacciono molto, sebbene non li compri…
Sì, perché un napoletano sa che, affinché il corno faccia il suo lavoro energetico, deve essere regalato e mai acquistato!
Inoltre, non ho mai avuto un corno nero! Quindi ringrazio moltissimo il marchio per questo piccolo omaggio simbolico.
Mi piace la borsa Flavia Palombo?
A prescindere da alcuni dettagli che non fanno a caso mio, come la plastica trovata nella borsa e la mancanza di una “chiusura” più sicura, trovo la mia nuova borsa molto figa!
La lavorazione della pelle, il design dell’accessorio e la scelta dei materiali permettono alla borsa di farsi notare, in termini di qualità e resa estetica.
La ricerca continua e lo studio per il miglioramento del prodotto sono fattori indispensabili per l’evoluzione di un marchio, e del suo successo.
E credo che Flavia Palombo stia facendo davvero un buon lavoro!
La componente creativa si sente moltissimo, fino ad indossarla; così come la passione verso questo lavoro, altamente percettibile attraverso le pagine social del brand.
Un ulteriore punto di forza risiede, inoltre, nella rete territoriale costruita dal brand, che ha scelto di avvalersi del know how napoletano e dei suoi artigiani talentuosi: possiamo dire che si tratta di una produzione a km zero. Preziosa e feconda.
La borsa Flavia Palombo è senza dubbio promossa!
Voti (0/5)
Cuciture | 4 1/2 |
Tintura | 5 |
Rifiniture | 4 |
Rapporto qualità/prezzo | 4 |
Utilità | 4 |
Guarda subito il video della recensione alla borsa Flavia Palombo!
Hai un’altra borsa da suggerirmi? Scrivi qui sotto!
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#fakenograzie
Grazie per il tempo che mi hai dedicato.
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