Zaino Merinda: il made in Napoli che ti veste d’arte. La recensione

Il mio nuovo acquisto è lo Zaino Merinda, nero e in simil-pelle. Un accessorio dal prezzo accessibile e la fantasia particolare. Mi piace?

Tra pochissimo vedremo tutti i dettagli della mia nuova borsa e scopriremo se è un prodotto di qualità.

Ma ti anticipo, con molto entusiasmo, che si tratta di uno zaino Made in Italy, creato da un’azienda napoletana.

È da molto tempo ormai che mi dedico al racconto della manifattura italiana, troppo spesso svalutata dai suoi stessi imprenditori.

E oggi, più che mai, scegliere i prodotti delle nostre aziende è oltremodo importante per difenderci dalla crisi economica, che ci sta travolgendo assieme alla pandemia globale.

Tuttavia, è da molti anni che adoro raccontarti le borse e tutto ciò che si portano dentro; parlarti di quali storie e quali scelte economiche si nascondono dietro la produzione dei nostri accessori preferiti.

Nessuno mi paga per farlo.

Informarti sui marchi, sul Made in Italy e sulla produzione fa parte di un cammino iniziato molti anni fa, in nome di una battaglia lunga ed estenuante.

Di quale battaglia sto parlando?

Della mia personale lotta alla contraffazione, uno dei giri d’affari più dannosi al mondo, sebbene film e giornali preferiscano quasi sempre parlare di altro.

Il mercato del falso è socialmente tollerato rispetto ad altri traffici illeciti, per cui la percezione del pericolo è minima.

Pertanto, pochi conoscono realmente gli effetti collaterali che si porta dietro, partendo dai danni economici alle nostre fabbriche fino al devastante impatto ambientale causato delle produzioni illegali.

Ebbene, raccontare la produzione onesta e l’importanza di una filiera tracciabile è la mia arma contro gli acquisti contraffatti.

A chi conviene comprare borse false? A nessuno.

A guadagnarci sono soltanto i clan criminali, ossia quelli che detengono in mano questo mercato.

Le mie giornate, a volte, diventano lunghissime.

Mi servirebbe un moltiplicatore di ore per riuscire a fare tutto ciò che vorrei; e penso che provi anche tu la stessa cosa!

Siamo donne, spesso mamme, quasi sempre lavoratrici. E se ci metti anche le passioni e le guerre personali, allora il disegno non finisce mai…

Personalmente, mi occupo di produzione di borse conto terzi, in periferia di Napoli; la mia azienda collabora con alcuni nomi del lusso e altri brand minori.

Creare borse è la peculiarità di famiglia, dal momento che i miei genitori hanno fatto nascere la fabbrica che oggi io porto ancora avanti. Non senza il loro preziosissimo aiuto!

Per cui le borse sono il mio mondo, e la produzione ciò che lo mantiene in piedi.

Capisci ora perché sono profondamente legata alle nostre fabbriche?

E perché combatto Chi cerca di distruggere il nostro sacro Made in Italy?

Le nostre aziende sono fatte dai maestri artigiani e da giovani apprendisti talentuosi che cercano di portare avanti l’arte del fare con le mani. Ed io sono cresciuta credendo in questo.

Anche Merinda, il marchio che conosceremo oggi, è uno di quei brand a conduzione familiare. Uno di quelli onesti.

Zaino Merinda: l’arte nel Made in Napoli

Quando scelgo di comprare una borsa oppure uno zaino, mi piace conoscere a fondo la sua storia, cioè quella che è alla radice del brand.

Anche questa è un’anima solida del Made in Italy: la bellezza di nascere quasi sempre da storie significative.

Non sempre riesco a trovare tutte le informazioni che cerco, ed è un peccato. Perché magari i dettagli migliori di una borsa stanno proprio nelle intenzioni di chi l’ha creata.

Con Merinda è andata così; non ho trovato moltissime informazioni, ma abbastanza per capire la sostanza del marchio e la sua volontà comunicativa.

Se, magari, conosci qualcosa in più sul brand contattami pure per arricchire la mia recensione!

Merinda è il marchio di Luciano Perillo, con sede in via Chiaia, una delle strade di Napoli più amate per lo shopping; una vera arteria di Napoli, che collega il centro della città al lungomare partenopeo.

La caratteristica singolare del marchio napoletano è stata quella di proporre sui propri accessori le stampe di opere d’arte più o meno famose, e più o meno acclamate.

Dai ritratti di Frida Kahlo, alle opere di Vincent Van Gogh, fino alle raffigurazioni più moderne, come “l’amore incondizionato” di Haring, la stampa che ho scelto per me.

“Borsa dell’Arte, l’Arte della Borsa” si legge sul sito Merinda, con il chiaro riferimento alle scelte artistiche e al loro tono sempre elegante.

Uno degli aspetti che ho notato, esplorando il sito Merinda, è stata la presenza quasi totalmente femminile nelle foto aziendali: le immagini riguardano per lo più la progettazione e la manifattura dei prodotti, e c’è sempre una donna!

Sebbene si tratti di un evento casuale, la massiccia presenza femminile in fabbrica è un altro caposaldo del Made in Italy, che nasce e si sviluppa nella famiglia; ossia, nel grembo della forza delle sue donne.

Oltre alle borse e agli zaini, Merinda si occupa di altri accessori come pochette, borselli, e negli ultimi tempi di mascherine. Ogni prodotto conserva il legame con l’arte, richiamando artisti o fantasie note.

Sei pronta per scoprire tutti i particolari del mio zaino Merinda?

Zaino Merinda: è promosso?

Ho comprato il mio zaino on line e mi è arrivato in pochissimi giorni; non credo dipenda esclusivamente dal fatto che la spedizione era all’interno della stessa città, quanto dal buon funzionamento dell’organizzazione interna.

Lo zaino che ho scelto appartiene alla linea Merinda Arte Donna, con stampa ispirata all’opera di Hering, in simil-pelle.

In realtà, inizialmente il sito portava un’informazione errata, descrivendo il materiale come ecopelle (ancora adesso, c’è un sottotitolo in cui si legge ecopelle).

Ma abbiamo visto insieme, nei miei articoli dedicati, la differenza che esiste tra simil-pelle (o finta pelle) ed ecopelle. La seconda, a differenza del primo materiale, è pelle vera, seppur trattata secondo principi più ecologici.

Ho pagato il mio zaino 69,90 euro; ma, adesso, puoi trovarlo a 48,93 euro, grazie agli sconti di stagione.

VEDIAMO I DETTAGLI:

• Lo zaino mi è arrivato in una scatola, con una shopper logata; all’interno lo zaino non presentava “imbottiture” di nessun genere, né con carta né con cuscini di plastica: questa scelta, probabilmente, aiuta l’azienda ad ammortizzare i costi di spedizione (grazie ai prodotti meno voluminosi), dal momento che non ho pagato nulla per la consegna del mio zaino; è gratuita.

 

• Le dimensioni del mio zaino sono quelle che mi aspettavo; e si presenta molto capiente, anche grazie al tipo di apertura: la doppia zip permette di aprire completamente lo zaino, fino in fondo. E le tira-lampo forate fanno sì che posso applicare un lucchetto finale. Questo particolare risulta comodo negli spostamenti in città, per avere più sicurezza, oppure in escursioni più avventurose, per evitare che lo zaino si possa aprire.

 

• Le stringhe posteriori sono regolabili manualmente, scegliendo il “foro da cintura” più adatto. Inoltre, si possono comunque creare altri fori.

 

• All’interno trovo il logo del brand con l’etichetta Made in Italy; inoltre, c’è una tasca abbastanza profonda su uno dei lati. Lo zaino appare abbastanza profondo, per cui adatto alla carica giornaliera, come le agende, i documenti ed eventuali tablet.

 

• La struttura dello zaino si presenta bene: sembra abbastanza rigido e resistente; anche la stampa dell’amore incondizionato è ben lavorata, dal momento che non presenta sgranature né segni di approssimazione.

 

• Il tessuto, in finta pelle, non è stato colorato, quindi è privo di tintura; personalmente, a me piace il materiale nudo, ma in questo caso il gusto è soggettivo, poiché magari con il tempo l’assenza di tintura potrebbe favorire l’uscita di qualche filo in più dai bordi.

 

• Le rifiniture sono ben fatte, dal momento che ogni cosa è al posto giusto. Non ci sono fili volanti, o punti non curati; sia le cuciture che i dettagli tecnici mostrano cura nella lavorazione.

Lo zaino Merinda è promosso!

È un prodotto della nostra filiera che presenta un buon rapporto qualità/prezzo, senza pretese e senza ombre.

È un prodotto che risponde bene alla manifattura italiana, che da sempre si distingue per l’accortezza nei dettagli e nello stile; la scelta di “usare” opere d’arte per la fantasia dei prodotti può essere una marcia in più, dal momento che ognuno di noi ha un pezzo preferito. Ed è figo poter indossarlo ogni volta che si vuole!

Senza dubbio sarebbe stato carino conoscere maggiormente la storia del brand, o comunque ricavare più informazioni in merito.

Ma sono certa che succederà! E mi farebbe molto piacere conoscere i suoi fondatori. 

Per il momento sono contentissima di promuovere il mio zaino Merinda, e ancor più contenta di aver supportato con il mio piccolo acquisto una delle nostre aziende, e gli artigiani che ci sono dietro. Un altro microcosmo che sta lottando per una nuova serenità.

VOTI

CUCITURE	4
TINTURA	ASSENTE
RIFINITURE	4
RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO	4
UTILITÀ	4

E tu, cosa ne pensi del mio zaino? Ti piace?

Guarda il video della mia recensione allo zaino Merinda e seguimi su youtube!

Scrivimi qui sotto per consigliarmi un’altra borsa da comprare e un’altra storia da raccontare!

Grazie per il tempo che mi hai dedicato.